Weiss (Apt): niente Jeep Camp «In val di Fassa un approccio responsabile alla montagna»

«Il raduno delle Jeep l’hanno proposto anche a noi. Abbiamo detto no, ritenendo che l’appuntamento non fosse in linea con l’immagine della val di Fassa».

Andrea Weiss, direttore dell’Apt di Fassa, evidenzia «l’approccio responsabile alla montagna» che è tra gli intenti dell’Azienda di promozione turistica da lui guidata.

«Siamo custodi dell’ambiente in cui viviamo» dice senza alcun intento di polemiche, ma nel contesto di un più ampio confronto sull’opportunità o meno dei grandi eventi in quota. Una opinione ed un impegno condivisi con altre Apt sul territorio.

La discussione, partita con il concerto proposto e poi annullato di Bob Sinclar a Campiglio, si è accesa negli ultimi giorni con il raduno di Jeep a San Martino di Castrozza, un evento che potrebbe portare in quota oltre 600 mezzi.

«È chiaro che chi si occupa di turismo ha a che fare con le aspettative degli operatori in termini di occupazione di posti letto e guarda con favore ad iniziative che richiamano un vasto pubblico - spiega Andrea Weiss dell’Apt Fassa - D’altra parte bisogna porre la questione sul ruolo che abbiamo come Apt nella politica turistica, nell’essere identificati con luoghi che sono patrimonio di natura, di bellezza di paesaggi. Gli stessi valori che servono per diventare location di manifestazioni importanti». Weiss parla al termine di un confronto che si è tenuto proprio ieri mattina con gli amministratori della zona.

«L’intenzione è di continuare a portare avanti le manifestazioni con un approccio responsabile alla montagna - prosegue - C’è stato negli scorsi anni un ripensamento rispetto ai grandi concerti che attiravano migliaia di persone, preferendo musica di qualità, come propongono i Suoni delle Dolomiti, piuttosto che appuntamenti da campo-volo. Naturalmente il confronto serve per capire in che maniera si può favorire l’economia: abbiamo una realtà con oltre 60mila posti letto in val di Fassa tra alberghiero ed extralberghiero. Il turismo va alimentato da eventi, che però vogliamo mantenere in un contesto di rispetto del bene principale che è il nostro patrimonio naturale».

Le proposte estive targate Apt Fassa non riguardano i motori, tranne la parentesi del tradizionale passaggio di auto storiche della “Stella Alpina”, a Moena.

Sono “green” gli appuntamenti dell’Apt della val di Fiemme. «Ci siamo orientati nel proporre una vacanza ecosostenibile. Per facilitare gli spostamenti degli ospiti lungo la valle e godere delle bellezze paesaggistiche abbiamo realizzato una card multiservizi che permette di utilizzare gli impianti di risalita gratuitamente - spiega il direttore Giancarlo Cescatti - E poi ci sono shuttle, e-bike, proposte per avvicinare bambini e famiglie ai prodotti della ruralità, per diffondere una maggior conoscenza delle tradizioni delle vallate alpine. Tutto quanto è orientato alla valorizzazione degli aspetti peculiari del territorio».

A Campiglio, dopo il passo indietro al concerto di primavera di Bob Sinclar sul monte Spinale, il dibattito sui grandi eventi è diventato acceso. Nel calendario estivo degli appuntamenti però non sono previsti mega concerti, né altre manifestazioni ad alto impatto.

«Sul tema del futuro di alcuni contenuti ed eventi si apre un capitolo abbastanza ampio e dibattuto sul quale ci stiamo confrontando con il Parco Adamello Brenta, con la Provincia, con gli amministratori e con vari soggetti competenti - spiega Matteo Bonapace, direttore dell’area eventi dell’Apt Campiglio - È in atto un confronto sereno con l’obiettivo di stabilire il perimetro entro cui muoversi».

Bonapace spiega così la decisione di annullare l’evento “Dolomiti Top Music”, con il dj Sinclar: «Lo abbiamo fatto come Apt e come soggetto organizzatore per rasserenare gli animi, in modo da avviare un confronto serio e approfondito con gli enti coinvolti. Non crediamo che un appuntamento come quello non sia sostenibile, ma lo abbiamo sospeso per poterne parlare tranquillamente ed evitare strumentalizzazioni dall’una e dall’altra parte».

Niente concerti in quota, ma motori rombanti sì: dal 7 luglio torna la sfida automobilistica Trento-Bondone. «È un classico e su questo appuntamento non abbiamo mai avuto alcuna polemica con gli ambientalisti - sottolinea Elda Verones, direttrice dell’Apt Trento Monte Bondone Valle dei Laghi - La gara del resto è su strada e non tocca alcun sentiero. La nostra proposta è comunque tutta “green”: abbiamo tante iniziative in quota, dalle mostre alle escursioni in bicicletta e in e-bike, e poi passeggiate notturne e diurne. Ricordiamo anche l’appuntamento con “Monte Bondone Green Day”, la giornata senza auto di fine agosto».

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