La nuova disco «Papafico» per la trento che balla

La Trento della notte, la Trento che balla, la Trento giovane sarà contenta: sabato prossimo, salvo qualche intoppo, aprirà la nuova discoteca «Papafico».

La location per i ragazzi trentini è nota, ovvero via Unterveger, negli spazi che furono dell’ormai ex Elysee. Ma il nuovo Disco Club, assicurano, sarà tutt’altra cosa. Gli spazi sono stati totalmente ristrutturati e ampliati, con la capienza cresciuta fino a 400 posti, e cambierà anche la disposizione di bar, consolle e pista da ballo.

L’impianto audio e luci sarà totalmente rinnovato, così come ci sarà la novità di una sala interna per fumatori. Sarà presente nel locale anche una grande Jacuzzi: ma attenzione, niente omaggi al compianto Hugh Hefner e idromasaggio, perché la popolare vasca è stata trasformata in un tavolo, che sarà probabilmente uno dei più ambiti dai clienti.

Oltre alla forma cambierà anche la sostanza: se negli ultimi anni all’ex Elysee si erano verificati alcuni problemi di sicurezza, nel nuovo Papafico questo tema sarà la priorità. Tre persone della security si posizioneranno già al cancello d’entrata del parcheggio per i controlli, oltre ai buttafuori alla porta d’ingresso del locale per fare una selezione.

Il parcheggio sarà custodito e eventuali personaggi «poco socievoli» verranno allontanati subito e non potranno accedere nemmeno nell’area esterna della discoteca. Insomma, la priorità è che i genitori dei ragazzi possano stare tranquilli mentre i figli ballano e si divertono. I titolari saranno Franco Scrivano e Giuseppe Agnello: il primo conosciuto in tutta la città come proprietario del Lime, il secondo dell’agenzia di sicurezza Isa.

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Nelle vesti di pr ci sarà Francesco Buffa, giovane molto attivo nel mondo della movida cittadina. Insieme a loro uno staff composto da almeno una trentina di persone, tra dj, fotografi, baristi, buttafuori.

Il Papafico, inizialmente, sarà aperto il sabato sera e, tra qualche settimana, indicativamente da metà novembre, verrà lanciato il mercoledì universitario, nella speranza di riuscire a organizzare anche un servizio di bus navetta gratuito dal centro città, favorendo così i tanti studenti senza macchina, senza considerare la maggiore sicurezza nel poter evitare di mettersi al volante dopo la nottata in discoteca.

Poi l’idea è tenere aperto almeno tre sere alla settimana, il venerdì e sabato per un pubblico più adulto, il mercoledì (o martedì) per gli universitari. I prezzi saranno volutamente contenuti: l’ingresso dovrebbe costare 5 euro per le donne (entrata gratis prima delle 23) e 10 per gli uomini, consumazione compresa.

La promozione del locale è già iniziata: in tanti, infatti, avranno notato una limousine girare nelle vie di Trento. Il singolare mezzo è di proprietà del Papafico e sarà a disposizione dei clienti a prezzi contenuti come una sorta di taxi: magari per il compleanno o per qualche occasione speciale potrà essere noleggiato, con tanto di autista, dai rampolli trentini che si faranno portare da casa a via Untervegher.

Non vedono l’ora di iniziare, naturalmente, i titolari. «Tanti ragazzi mi chiedevano un bel locale dove divertirsi - sorride Franco Scrivano - e così abbiamo creato un posto veramente carino. Speriamo di riuscire a inaugurare sabato prossimo, appena terminata la saletta fumatori a norma di legge che ci è costata parecchio. Daremo lavoro a tante persone e speriamo tutto possa funzionare al meglio. La sicurezza? È fondamentale. Noi faremo la nostra parte, ma chiedo anche a sindaco e questore di darci una mano in questo senso».

«Franco ha grande esperienza nella gestione dei locali e io in tema sicurezza - prosegue Giuseppe Agnello - così quando si è presentata l’occasione abbiamo deciso di intraprendere questa avventura. Il locale è rinnovato e bello: una possibilità per i tanti giovani che vogliano divertirsi in un ambiente di qualità e sicuro».

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