Con la Pasqua e la bella stagione anche i trentini non si lasciano sfuggire l'occasione di concedersi uscite fuori porta per evadere dalla quotidianità. Sono in molti a prepararsi per vacanze «toccata e fuga» in questi giorni pasquali o in quelli di festa intorno al 25 aprile e il 1 maggio, ma anche per godersi viaggi più lunghi e lontani grazie alle fortunate combinazioni dei ponti primaverili.

Un periodo di ferie che da Pasqua prosegue ad oltranza e, come sottolineato da Sara Deflorian dell'agenzia viaggi Calderari e Moggioli, «sono diverse le richieste di tour organizzati o settimane al mare per periodi più lunghi». Se tra le destinazioni preferite restano le principali città e località italiane, i timori di quanto accade a livello internazionale non sembrano comunque aver frenato molto la voglia dei trentini di spingersi oltre con gite nelle capitali europee come Parigi, Londra ed Amsterdam, una settimana al caldo in Egitto, o tour organizzati negli Stati Uniti per vacanze più prolungate.

A confermare le tendenze diverse agenzie di viaggio del territorio indaffarate in questi giorni «durante i quali abbiamo sicuramente buoni riscontri, in linea allo scorso anno», ha rilevato Eveline Dellai dell'agenzia Viaggi del Sogno in via Manci.
«Per la Pasqua come per i prossimi ponti l'Italia è la destinazione top, dai tour nelle città d'arte come Roma, Venezia o Firenze, fino alle località come la Toscana per una parentesi enogastronomica, o l'Alto Adige per un fuori porta dedicato a welness e relax». In l'Italia, dove «purtroppo al momento soffrono le località toccate dal terremoto come Marche e Abruzzo», per Pasqua si cercano poi mete nuove e proposte alternative ai classici tour, come sottolinea Luciana Bolgia dell'omonima agenzia viaggi in Piazza Dante, «alla scoperta di quelle realtà bellissime dell'Italia minore e meno conosciuta, come ad esempio l'isola di Ponza e la riviera d'Ulisse o il lago d'Iseo con il Monte Isola». Tra le destinazioni europee soprattutto Portogallo e Spagna, quest'ultima «gettonatissima sia perché c'è meno paura ad andare sia per il vantaggio economico, con un rapporto qualità-prezzo maggiore rispetto all'Italia».

Per chi ha avuto la possibilità di unire le giornate di ponte e concedersi una vacanza di una settimana o più, il mare è senz'altro preferito, con destinazioni classiche quali Canarie e Maldive, ma guardando anche a novità come l'Oman «destinazione nuova ora molto di moda ed interessante», ha spiegato Bolgia, «che va un po' a sostituire il Mar Rosso che per il momento resta abbastanza fermo nonostante qualche piccolo sentore di ripresa». A notare un leggero ritorno al Mar Rosso, per un ponte di primavera che sembra fare scacco alla paura di attentati, alcune agenzie come la Buonconsiglio che, come riferito dalla titolare Eliana Di Girolamo , «ha ricevuto in questo periodo diverse richieste e conferme per l'Egitto, prettamente per la zona di Marsa Alam».

Le agenzie per questo ponte di primavera hanno quindi proposto e trovato riscontro ad offerte per tutti i gusti e per tutte le tasche, con una spesa che spazia dai 400 ai 2500 euro circa a persona, a seconda di destinazioni e durata del soggiorno. Se per un viaggio di quattro giorni in una capitale europea che comprende volo e hotel, avendo prenotato per tempo il costo si può aggirare infatti attorno ai 400-500 euro a persona, ben oltre i duemila euro le altre mete che hanno fatto gola ai trentini come Stati Uniti o Giappone in occasione della fioritura dei ciliegi.