La Stramba Race 80 «matti» al parco

Sfida tra team nelle gare più improbabili: corsa con pinne, go kart a pedali, sci da 4

Passavate dalle parti di piazza Dante e avete visto degli individui correre attorno al laghetto con tanto di pinne ai piedi, maschera e boccaglio? Tranquilli, non avete avuto le traveggole. Erano i concorrenti della Stramba Race impegnati in una delle cinque prove che ieri pomeriggio hanno caratterizzato la gara più pazza dell'anno. 

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Proprio stramba questa Stramba Race, per la prima volta organizzata a Trento, per iniziativa di Big Service, società che organizza feste ed eventi, e dell'associazione Sport Trentino. Anche perché uno degli obblighi per i partecipanti, team composti da quattro persone, era quello di vestirsi in maniera stramba. E così sono comparse squadre di poppanti con bavaglino e pannolone, di montanari, perfino una squadra con concorrenti vestiti da gelato. Sponsorizzata ovviamente da una gelateria. Sì mperché la particolarità della gara è che ogni team era allestito da un locale o da un'azienda o era comunque sponsorizzato per la quota di iscrizione, 100 euro.

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Venti le squadre partecipanti che hanno fatto la spola per tutto il pomeriggio tra cinque parchi cittadini teatro della sfida. Ai giardini di piazza Venezia si gareggiava ai piedi della statua di De Gasperi con i go kart a pedale; al parco di Santa Chiara sfida tra «atleti» infilati nelle big bubble, palloni di plastica confiati ad aria, che dovevano superare di corsa lo sbarramento di tre aitanti giocatori di football americano dei Thunders impegnati in inediti placcaggi; al parco delle Albere corsa coordinata ad otto gambe con sci giganti ai piedi; al parco del Fersina prova di abilità con le pipeline, ovvero passaggio di una pallina lungo piccoli pezzi di plastica concavi con passaggio della stessa da un concorrente a un altro fino a un punto stabilito; e naturalmente la staffetta con le pinne ai piedi.

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Per la cronaca l'America Graffiti ha sbaragliato il campo vincendo le prove di pipeline e sci e la classifica complessiva, che varrà ai quattro membri del team un buono da 100 euro a testa da spendere in un'agenzia viaggi. La corsa coi go kart è andata al bar Oriola, quella con le pinne al Caffè Excelsior, quella con le big bubbles alla copisteria Supernova. Il premio per l'abbigliamento più originale invece sarà assegnato tra qualche giorno, dopo un contest su facebook in cui compariranno le fotografie dei team. Vincerà naturalmente il più strambo di tutti. E già si pensa alla seconda edizione.

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