L'anticipo pensionistico sarà possibile per tutti

Potranno usufruire di questa opzione anche i lavoratori pubblici e gli autonomi. Lo assicura il ministro Poletti

Il confronto tra Governo e sindacati sulla previdenza prosegue su tutti i temi posti dai sindacati nella piattaforma, dai lavoratori precoci alle ricongiunzioni onerose, ma resta ancora «lontano» dal dare soluzioni ai problemi. «Siamo lontani - ha detto la leader Cgil, Susanna Camusso - dal dire che ci sono risposte e soluzioni. Non siamo l’ufficio mutui. Ci occupiamo di previdenza non di mutui».
 
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Ieri non si è parlato di anticipo pensionistico (l’Ape), la proposta allo studio del Governo sulla possibilità per chi è a meno di tre anni dalla pensione di vecchiaia di anticipare la messa a riposo grazie a una sorta di prestito da restituire in 20 anni, ma il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha assicurato che la possibilità di utilizzarlo varrà per tutti, anche quindi per i lavoratori pubblici e per quelli autonomi. Poletti ha confermato l’intenzione di prevedere sgravi fiscali per le fasce più deboli come i lavoratori che perdono il lavoro a pochi anni dalla pensione in modo da ridurre la rata del prestito da restituire.

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