Maltempo, cinque morti e tre dispersi vicino Livorno

E' di cinque morti e tre dispersi il bilancio dell'ondata di maltempo che ha colpito la zona di Livorno, secondo i vigili del fuoco della città toscana. Quattro corpi sono stati trovati in uno scantinato, un altro nella zona di Monterotondo-Montenero. Risultano inoltre tre dispersi, tra i quali una ragazza. Nella zona durante la notte si è abbattuta un'ondata di maltempo che ha causato frane e smottamenti.

Livorno è allagata dal temporale che si è abbattuto nella notte sulla città: circa 400 millimetri in poco più di 4 ore. Si segnalano gravissimi danni specie nella zona sud, con scantinati e strade invase dall'acqua e auto spazzate via. La situazione più critica nei quartieri di Collinaia e Ardenza e Montenero, per l'esondazione di alcuni dei torrenti cittadini e il fango che ha invaso gli scantinati delle case. Persone sfollate nel quartiere di Salviano, mentre a Quercianella nella zona della stazione si è registrata una frana che ha interessato l'Aurelia. Il servizio urbano dei bus è stato interrotto per le condizioni della viabilità: sarà ripristinato a seconda del miglioramento della condizioni di sicurezza. Anche i comuni limitrofi di Stagno e Collesalvetti sono finiti sott'acqua con enormi disagi per la circolazione. All'altezza di Vicarello, spiegano i vigili del fuoco, chiusa poi la superstrada Firenze-Pisa-Livorno risulta chiusa per allagamento, praticabile la viabilità secondaria.

Problemi prima a Pisa e poi a Livorno a causa delle forti piogge che da ieri stanno interessando anche la Toscana. In particolare nel Livornese, a Quercianella, è stato evacuato un campeggio. Nel Pisano, a San Giorgio, quattro ragazze in auto rimaste bloccate in un sottopasso e rifugiatesi sul tetto del veicolo sono state messe in salvo dai vigili del fuoco. Nelle due città il comando regionale dei pompieri ha mandato rinforzi da Arezzo, Siena e Grosseto: a Pisa al lavoro 40 unità, a Livorno inviato anche il nucleo sommozzatori e soccorritori fluviali da Firenze e creato un posto di comando avanzato. Per supportare i comandi provinciali interessati dagli eventi meteo, la sala operativa della direzione toscana dei vvf ha poi attivato, dalla notte scorsa, la sala decisione e supporto tecnico richiamando personale in servizio ed è stato preallertato un elicottero per le eventuali necessità.

La perturbazione che ieri ha portato la Protezione civile della Liguria a emanare un allerta rosso ha lasciato la regione nelle prime ore del mattino per dirigersi verso la Toscana. Decaduto alle 8 l'allerta rosso in Liguria, permane l'allerta giallo sul Levante ligure. Secondo le prime informazioni, non ha portato danni significativi se non qualche allagamento nel Tigullio, in particolar modo a Chiavari e Rapallo, e Portofino. I temporali hanno scaricato soprattutto in mare. Persistono sulla regione condizioni di instabilità sul centro-levante con piogge e rovesci di debole intensità che interessano in particolar modo lo spezzino. Dal punto di vista idrologico non sono segnalate variazioni significative del livello dei torrenti. Alle 11 l'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone fornirà un aggiornamento nel centro operativo di Protezione civile a Genova.

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