Oltre sette milioni di chiamate in un anno, quasi 20mila al giorno, 810 l'ora; quasi quattro milioni di persone controllate, 15mila arrestati e 78mila denunciati: sono i numeri del 113 relativi al 2015, resi noti in occasione del 164esimo anniversario della fondazione della Polizia.

Quanto alla criminalità organizzata, nel corso dell'anno scorso le squadre mobili e gli uomini del Servizio centrale operativo (Sco) hanno arrestato complessivamente 563 persone per associazione di tipo mafioso o reati connessi mentre i latitanti catturati sono stati 48, di cui uno inserito nell'elenco di massima pericolosità ed uno nell'elenco dei 100 più pericolosi. Ammonta invece a circa 200 milioni il valore dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità.

Per quanto riguarda il terrorismo, nel 2015 sono stati arrestati 40 soggetti, di cui 37 collegati agli ambienti dell'estremismo islamico, mentre le espulsioni sono state 66: 40 estremisti sono stati allontanati con provvedimento del ministro dell'Interno per motivi di sicurezza dello Stato, 19 per ordine del prefetto e 7 per disposizione dell'autorità giudiziaria. Sono inoltre stati vigilati 20.372 obiettivi sensibili.

Grande impegno ha poi richiesto l'ordine pubblico, che è stato garantito nel 2015 in oltre 10.500 manifestazioni, 4mila delle quali su temi politici e 3.800 a carattere sindacale. In occasione di 491 manifestazioni si sono verificati problemi per l'ordine pubblico, con 157 persone arrestate e 3.405 denunciate.

Per quanto riguarda la polizia stradale, sono state schierate complessivamente 509mila pattuglie che hanno contestato oltre 2 milioni di infrazioni al codice della strada. Sono inoltre stati rilevati 769 incidenti mortali, con 841 vittime.