Fridays For Future, no alla Valdastico Il movimento in piazza il 24 maggio

Il 15 marzo scorso avevano sorpreso tutti, riuscendo a portare in piazza 5.000 persone, soprattutto giovani e giovanissimi, in nome dello sciopero globale per il clima lanciato dall'attivista sedicenne svedese Greta Thunberg.

Poi non si sono mai fermati, con incontri, assemblee, flash mob. Ma ora rilanciano, in quella che sarà una sorta di prova del nove del movimento: l'appuntamento è per venerdì 24 maggio, con un corteo che partirà alle 9 da via Verdi.

Ieri l'assemblea organizzativa, aperta a tutti: una ventina i ragazzi presenti, pronti a confrontarsi e portare idee.

«Porteremo in piazza i nostri temi - ci spiega Alberto Dal Lago, uno degli attivisti - e speriamo di riuscire a ottenere un'ampia adesione. Questa volta non ci rivolgiamo solo ai giovani, ma speriamo di coinvolgere anche persone di ogni età». 

Tra i tanti temi ce ne saranno anche molti politici: non solo cartelli e striscioni con arcobaleni e visi sorridenti, quindi, ma anche uno schieramento netto. «Non possiamo più nasconderci dietro il dito dell'apoliticità: restiamo apartitici, ma i temi che trattiamo sono politici. Ad esempio diciamo un forte no alla Valdastico, che devasterebbe il nostro territorio. Questo escluderà alcune persone? Può essere, ma se vogliamo cambiare il sistema dobbiamo affrontare in maniera netta alcuni argomenti». 

Però niente bandiere: se qualcuno volesse entrare nel corteo sventolando i loghi di Pd, Patt o Movimento 5 Stelle? «Niente da fare, nessuna bandiera. Sono tutti liberi di partecipare, ci mancherebbe, ma non vogliamo legarci a un partito. Anzi, in questi giorni manderemo appelli, ad esempio, ai sindacati ed altri gruppi o associazioni. Il nostro compito è sensibilizzare le persone, le soluzioni scientifiche ci sono già. Tanti Paesi nel mondo hanno dichiarato l'emergenza climatica, mentre in Italia si parla di negozi di cannabis o di una nave con 65 immigrati solo per sviare l'attenzione sui temi ambientali». 

Ieri alcuni ragazzi di Fridays for Future Trento erano ad Arsiero per una fiaccolata contro la Valdastico e altri in piazza Duomo per un flash mob.

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