Tanti auguri alla Croce Rossa 100 anni al servizio di tutti

di Lorenzo Basso

Sfidando l’ondata di freddo tardivo che dalla prima mattina di ieri ha investito l’interno Trentino, centinaia di volontari, tutti rigorosamente in divisa rossa, sono confluiti a Trento da ogni angolo della provincia per celebrare il centesimo anniversario dalla fondazione della Federazione internazionale delle società di Croce rossa e commemorare l’anniversario dalla nascita dell’organizzazione benefica.

L’appuntamento di apertura della giornata, una vera e propria festa rivolta all’intera cittadinanza, era fissato nei pressi tra via al Desert e via Ghiaie, dove è stata scoperta una stele riportante i sette principi fondamentali del movimento mondiale, fondato su umanità, imparzialità, indipendenza, volontariato, unità e neutralità. La cerimonia, a cui hanno preso parte anche esponenti provinciali e cittadini, una rappresentanza del Commissariato del Governo ed i vertici del comando provinciale dell’esercito, è stata inoltre occasione per intitolare all’organizzazione lo slargo tra via al Desert e la rotatoria di via Ghiaie.

«Il 5 maggio - ha spiegato durante la commemorazione ufficiale il presidente provinciale Alessandro Brugnalti - festeggiamo ogni anno la nascita di una federazione internazionale che ora conta oltre 190 Paesi associati, che riconoscono il ruolo dell’organizzazione e rispettano i trattati internazionali. Si tratta di una ricorrenza importante, non solo per i volontari, ma per i milioni di persone aiutati e soccorsi giornalmente sia nelle zone di pace, sia nelle aree attualmente coinvolte da conflitti, tra cui quello drammatico siriano. Quest’anno, su proposta anche del gruppo giovani, abbiamo deciso di aprirci alla città, offrendo l’opportunità di conoscere il nostro operato e le diverse specialità, ma anche di festeggiare con noi i cento anni della federazione e l’anniversario dalla nascita dell’organizzazione, avvenuta l’8 maggio del 1963».

La stele collocata a margine di largo Croce rossa è stata realizzata grazie ad un bando di concorso promosso dall’associazione trentina, coinvolgendo tutte gli istituti scolastici provinciali. Ad aggiudicarsi la commissione, al termine del concorso, sono state due giovani studentesse delle scuole Artigianelli, Manuela Dalfovo e Luana Atkinson Alvares.

Una volta conclusa la cerimonia, i presenti si sono spostati nel vicino quartiere delle Albere, dove erano state organizzate, in collaborazione con il Muse, una serie di attività aperte a tutti, con lo scopo di dare visibilità al lavoro svolto ogni giorno da migliaia di volontari silenziosi presenti sul nostro territorio. In tal modo, attraverso un’esposizione di mezzi di soccorso, dei laboratori per i più piccoli e degli spettacoli allestiti appositamente per la giornata, in tanti hanno avuto la possibilità di confrontarsi direttamente con i protagonisti dei tanti servizi messi in campo dalla Croce rossa in Trentino.

Oltre ai corner informativi ed a curiose competizioni tra soccorritori di rianimazione cardio-polmonare, l’evento ha inteso anche promuovere la salute pubblica, con screening gratuiti per malattia a trasmissione sessuale oppure rare e momenti di formazione sulle manovre salvavita in età pediatrica.

Infine, vi è stata l’esibizione del coro Piccole colonne, che ha presentato pubblicamente la canzone «Chiama 112» scritta proprio per la Croce rossa.

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