Dopo gli annunci, Trenitalia passa ai fatti contro l’evasione. Da ieri e fino al 23 marzo, circa 30 «agenti giurati» provenienti anche da altre regioni e divisi in 4 pool contrasteranno il fenomeno dell’evasione che comporta una diminuzione di risorse per il servizio ferroviario regionale. Le squadre opereranno sui treni della linea verso Verona.

L’attività, già avviata con successo negli scorsi mesi, prevede il coinvolgimento di un pool di agenti Trenitalia che ogni settimana opera in una diversa realtà regionale in affiancamento a un pool locale che resterà sempre attivo nel proprio territorio. Ogni gruppo è formato da almeno 5 agenti che si muovono insieme in stazione e a bordo dei convogli e verificano il possesso e la regolarità del biglietto o dell’abbonamento. La contemporanea presenza di più agenti renderà più veloci ed efficaci i controlli e servirà da deterrente per le eventuali reazioni aggressive.

L’approccio di Trenitalia al fenomeno dell’evasione prevede il lancio di messaggi positivi che invitano al rispetto delle regole, e allo stesso tempo maggiore rigore e capillarità nei controlli. Grazie al recupero di risorse - fa sapere Trenitalia - sarà possibile proseguire il percorso di ammodernamento e potenziamento della flotta regionale.