Cena al buio, un’esperienza per 8.700

Compie dieci anni la cooperativa sociale Irifor di Trentino Onlus, nata nel 2008 dalla volontà di un gruppo di persone non vedenti con lo scopo di realizzare un Centro provinciale di prevenzione e riabilitazione destinato a persone cieche ed ipovedenti.

I progetti in cantiere per il 2018 sono molti: oltre ai servizi e alle attività di prevenzione, formazione, informazione, riabilitazione, assistenza scolastica, trasporto, ausili e sensibilizzazione, quest’anno sarà scandito da numerose novità. Per quanto riguarda invece la strada da fare, non si fermerà il «Dark on the Road Tiflosystem», il mezzo speciale inaugurato a fine ottobre 2016 che nel 2017 ha collezionato più di ottomila chilometri, toccando oltre 50 città sul territorio provinciale e nazionale.

«Irifor - si legge in una nota della cooperativa sociale - per questo risultato vuole ringraziare tutti gli sponsor, i cui loghi campeggiano con grande orgoglio sulle pareti del truck allestito a bar al buio itinerante. Si tratta di realtà ed aziende che hanno fin da subito creduto nel messaggio che può essere veicolato sulle ruote del sapore del buio in movimento». Sono circa 8.700 le persone salite a bordo in più di 80 giornate che hanno visto il «Dark on the Road» stazionare in scuole, piazze e fiere italiane, tra aperitivi, merende al buio e degustazioni guidate di prodotti.

L’obiettivo di queste attività è duplice: da un lato, sensibilizzare la popolazione nei confronti della disabilità visiva, entrando in contatto con i camerieri ciechi e ipovedenti che, come tutti, sono portatori di difficoltà ma anche di potenzialità; dall’altro, valorizzare i prodotti enogastronomici permettendo un approccio sensoriale diverso e più ricco a cibi e bevande. Il «sapore del buio» non si ferma e anche per questo 2018 è pronto a macinare chilometri per accogliere a bordo chiunque voglia provare a mettere alla prova i propri sensi, per contribuire a creare una società migliore in termini di consapevolezza e inclusione.

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