Via libera alla sperimentazione delle nuove centraline di comunicazione della posizione per gli autobus urbani e extraurbani provinciali.

Una sperimentazione che, entro i prossimi due anni, porterà all'applicazione dei sistemi di localizzazione dei mezzi di trasporto urbano su tutto il parco mezzi di Trentino Trasporti.

E, così, sarà possibile in tempo praticamente reale (l'aggiornamento avviene ogni quindici secondi) sapere dove si trova un autobus e se è in arrivo o già passato a una fermata in cui ci troviamo. Il nuovo meccanismo per individuare gli autobus permetterà al sistema di informazione centrale di Trentino Trasporti e della Provincia di avere informazioni più precise sulla posizione dei mezzi del trasporto pubblico.

Il passo successivo, nelle intenzioni della Provincia, è di realizzare o acquisire una applicazione per i cellulari e gli altri sistemi (tablet, pc portatili e così via) dotati di connessione internet in modo tale che tutti gli utenti possano sapere se l'autobus o la corriera è già passata, è in arrivo o se invece ha accumulato dei ritardi. E, di conseguenza, potranno avere informazioni precise sulla base delle quali decidere cosa fare, se attendere l'arrivo di un altro autobus o mettersi a cercare alternative per raggiungere la propria meta.

Il sistema di comunicazione attuale via Gprs, spiega il dirigente del Servizio Trasporti della Provincia, Roberto Andreatta, «determina infatti delle defaillances nella comunicazione, non solo in periferia, ma anche in ambito urbano, ed è per questo che le comunicazioni alle paline intelligenti risultano non del tutto veritiere (circa il 60 % dei dati sono quelli in tempo reale, il resto è ricostruito logicamente sulla base degli orari tabellari): ecco perché non sono ancora state lanciate App che consentano all'utente di conoscere la posizione dle bus e i tempi di arrivo, proprio per evitare di determinare inesatte informazioni, profilo che sarà risolto quasi integralmente con le nuove centraline; che saranno il perno di un nuovo rapporto tra servizi ed utenti, continuativo ed affidabile, in cui la la interazione potrà essere massima per tutti i profili, informativi ed anche promozionali del trasporto pubblico».

Attualmente, dopo aver assegnato l'appalto per le nuove centraline alla fine del 2016 (A Almaviva spa di Roma, Aep ticketing solutions srl di Firenze, e Arpex.Tn srl di Trento per 3.283.968,80 euro), quest'anno sono già partite le sperimentazioni sulla trasmissione dei dati su un bus urbano e uno extraurbano. Per fine anno si prevede la sostituzione di circa il 20% delle centraline (135 bus, quasi l'intero parco urbano) poi occorrerà fare altrettanto su altri 500 mezzi entro il 2019.

Intanto, per rinnovare il modo di spostarsi in città, il Comune ha in ballo, fino al 30 marzo, il concorso di idee per la realizzazione di nuovi servizi digitali. Dopo la conclusione della prima fase, che ha registrato 22 segnalazioni da parte dei cittadini, è stata rilasciata la prima sfida che riguarda nuovi servizi per migliorare la mobilità dei cittadini disabili. Un possibile nuovo servizio riguarda la possibilità per un cittadino affetto da disabilità di venire a conoscenza di informazioni che possono facilitare la sua mobilità. La sfida consiste nel definire una app/servizio digitale che garantisca funzionalità utili ad un cittadino disabile per muoversi più facilmente in città.