Via San Marco insorge contro i ragazzini molesti

Dopo quasi un anno vissuto in una situazione di vera esasperazione, i residenti di via San Marco rompono il silenzio ed alzano la voce. Un esposto per molestia, disturbo alla quiete pubblica e danneggiamento di beni culturali è stato già presentato lo scorso gennaio alla Polizia di Stato, Polizia locale, Carabinieri, sindaco ed arcivescovo, al fine di porre un definitivo stop all'ormai ingestibile situazione di degrado nel quartiere, ma nulla al momento sembra essere cambiato.

Dalle 15 di pomeriggio circa fino alle 19, per poi ricominciare poco dopo e proseguire fino a tarda sera, ragazzi principalmente minorenni (italiani e non) passano il tempo tra urla, musica ad alto volume ed un disturbo costante a cui i residenti limitrofi vogliono trovare definitivamente un rimedio. A nulla sono valsi, fino a questo momento, gli inviti rivolti ai ragazzi stessi per far sì che si tranquillizzassero, o almeno riducessero le loro attività di disturbo.

In particolare, i residenti del palazzo sopra la piazza ed i negozianti non sanno più cosa inventarsi per porre un freno a queste ormai ingestibili dinamiche, un fatto che con il tempo è peggiorato in modo anche grave visti i danni arrecati alle strutture storiche della zona. La piazzetta degli Agostiniani di Trento è al momento vera e propria terra di conquista da parte di questi ragazzi che, come sottolineano i diversi testimoni, oltre consumare alcolici per la maggior parte del tempo e giocare a «pallone» con qualsiasi oggetto capiti loro a tiro, sembra fumino anche altro oltre al solito tabacco.

Il problema dunque è tanto grave quanto di attenzione pubblica, dato che via San Marco è un percorso frequentato quotidianamente dai turisti che, in visita nella nostra città, desiderano recarsi al Castello del Buonconsiglio. Nonostante le ripetute segnalazioni alle autorità, sembra che al momento la situazione viva un costante stand-by ritenuto ormai insostenibile da parte di abitanti ed esercenti della zona. La paura infatti che i danneggiamenti si espandano ad altri luoghi oltre che all'area già interessata è comprensibile e giustificata, soprattutto dopo aver osservato che a seguito qualche richiamo avanzato direttamente ai ragazzi i vandalismi non si sono placati per nulla ed anzi, se ne è registrato un aumento. In più, sembra che nell'ultimo periodo al gruppo già numeroso di giovani si siano aggiunti alcuni elementi più adulti, a testimonianza di una situazione ormai fuori controllo.

La richiesta dei residenti (una ventina coloro che hanno firmato la denuncia) è quella di maggiori controlli. Le autorità infatti, sottolineano, spesso e volentieri passano solo per una rapida occhiata che serve a poco o nulla. In numerosi casi si sono create delle risse, con parti straniere contro quelle italiane, ed il pericolo è tangibile in particolare per chi ha famiglia e figli piccoli. La speranza è dunque quella di una soluzione concreta ad un panorama davvero cupo che, da troppo tempo ormai, rende insostenibile la vita per gli abitanti della zona.

comments powered by Disqus