Caffè gratis per chi va in taxi dalla stazione all’ospedale

A Trento la battaglia contro Uber, il servizio di trasporto privato, si combatte con una App e con la tariffa fissa verso l’ospedale

La battaglia contro Uber, il servizio di trasporto privato, si combatte con una App e con la tariffa fissa verso l’ospedale: questa la «strategia» della Cooperativa Radio Taxi di Trento. A partire da marzo, ai clienti che si serviranno dei mezzi della Cooperativa per raggiungere il Santa Chiara verrà offerto un caffè.

«Sarà consegnato ai passeggeri un buono omaggio da utilizzare presso il Blu Bar di largo Medaglie d’oro - spiega Andrea Braccia, presidente della Cooperativa Radio Taxi - L’iniziativa è stata sviluppata per promuovere l’applicazione “It Taxi” che a Trento è ancora poco conosciuta». Attraverso «It Taxi» si può usufruire del servizio taxi in tutte le città d’Italia, con il riconoscimento della posizione esatta del chiamante e della vettura più vicina. La App dei tassisti promette sconti e la possibilità di sapere il prezzo della corsa in anticipo, di acquistare il servizio e di bloccare il prezzo. 

Radio Taxi risponde così al servizio di Uber. La battaglia a suon di tecnologia è appena iniziata, ma la sfida si combatte a campo aperto, anche fidelizzando il cliente: in futuro potrebbe diventare realtà la tariffa unica per il percorso stazione-ospedale, e viceversa. La corsa ha una tariffa variabile in base al traffico: si va da una spesa di 8 euro a 10 euro o poco più. Dato che si tratta di un servizio molto importante per il cittadino, soprattutto per le persone anziane, i soci della Cooperativa Radio Taxi stanno valutando la possibilità di una futura tariffa fissa.

Intanto, si parte con l’applicazione «It Taxi» che garantisce un caffè. «Sosteniamo l’iniziativa, perché la App è stata costruita nel tempo con i clienti, ma è ancora poco conosciuta» aggiunge Alessandro Maccani, presidente della categoria taxi dell’Associazione artigiani.

 

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