Lingue straniere in nidi e materna Lavoro per 70 collaboratori linguistici

Sono una settantina i collaboratori linguistici che, dalla prossima settimana dovrebbero iniziare a lavorare al più presto per avviare il trilinguismo nelle scuole materne e negli asili nido trentini.

A dare il via libera alla tecnica del cosiddetto accostamento linguistico per i bambini tra 0 e 6 anni è stato due giorni fa l’ok del Consiglio di Stato alla gara voluta dalla Provincia e contestata da chi aveva perso. Di qui il ricorso e il fatto che, rispetto all’avvio previsto per settembre, si registra un ritardo di mesi. Ora, però, spiegano dalla Provincia, si farà di tutto per far partire quanto prima il servizio di accostamento al tedesco e all’inglese nelle 149 strutture (tra asili nido e scuole dell’infanzia pubbliche e paritarie) sulle 269 complessive che verranno interessate subito dal progetto.

I 70 collaboratori saranno inseriti negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia che non hanno insegnanti con le competenze linguistiche necessarie per realizzare l’accostamento linguistico in inglese e tedesco. In pratica, spiega Davide Defant, responsabile dei rapporti con la Provincia per il consorzio tra Isit e Cieffe srl, vincitore del bando pubblico, dalla prossima settimana ci sarà una riunione operativa per riuscire a definire la lista delle scuole e degli asili in cui si partirà.

Ma quanti dei 70 educatori linguistici che erano già stati selezionati saranno disponibili a partire dopo cinque mesi di stop? «Alcuni di coloro che avevamo selezionato hanno trovato un’altra occupazione, ma molti - sottolinea Defant - ci hanno già risposto che sono ancora pronti a partire con il progetto. Ora molto dipenderà dagli aspetti burocratici e amministrativi e poi si potrà partire».

I tempi, come detto, dovrebbero essere il più breve possibile per far sì che il progetto parta in 149 strutture in cui sono iscritti i bambini tra 0 e 6 anni. «Il numero di ore minimo settimanale per bambino di accostamento linguistico - afferma Defant - sarà di 4, ma a seconda della richiesta e dell’organizzazione delle diverse scuole si potrà ampliare la quantità dei momenti in tedesco o inglese».

Il metodo previsto dalla Provincia è quello di avere insegnanti formati e, in alternativa per i prossimi 4 anni almeno, gli assistenti linguistici del raggruppamento Isit-Cieffe srl al fine di coprire in pochi anni tutte le 269 scuole di infanzia e gli asili nido in Trentino. Il processo di formazione degli insegnanti che non hanno ancora le competenze linguistiche sta continuando, spiegano dalla Provincia, e l’obiettivo è quello di avere a regime tutte le strutture scolastiche interessate gli insegnanti formati con un livello almeno di B1 in inglese o in tedesco, anche se si punta ad avere una qualificazione di B2.

In pratica, in maniera giocosa e inserendo la lingua straniera nella routine di tutti i giorni, il progetto del trilinguismo intende far sì che i bambini tra 0 e 6 anni possano conoscere, oltre all’italiano, anche i rudimenti di inglese e tedesco. «Studi hanno dimostrato - sottolinea ancora Defant - che tra 0 e 6 anni si possono apprendere fino a 7 lingue contemporaneamente».

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