Sono 25 i profughi richiedenti protezione internazionale arrivati a Trento all'alba di oggi direttamente da Reggio Calabria, dopo lo sbarco di ieri. Si tratta - informa la Provincia - di famiglie con bambini e donne sole che sono state accolte alla residenza "Fersina".

Domani verranno trasferite al Campo della protezione civile di Marco di Rovereto. Il successivo passo sarà una sistemazione in piccoli gruppi sul territorio provinciale (seconda accoglienza), in attesa del responso della Commissione dello Stato che dovrà vagliare la loro domanda d'asilo. Tre donne sono in gravidanza e una è vicina al parto. Un'altra è rimasta ustionata da una fuoriuscita di carburante sul barcone.

Con il loro spostamento in programma a Marco, il Campo della Protezione civile ospiterà quindi da domani nel complesso 64 persone: cinque mamme con bambini, cinque coppie, trenta donne sole, una famiglia di quattro persone e dieci uomini soli.

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 "Ad oggi - afferma l'assessore Luca Zeni - sono accolte in Trentino 1.085 persone, cifra al di sotto del tetto stabilito a quota 1.172. Attualmente quindi le cifre sono entro i limiti previsti e la macchina organizzativa dell'accoglienza lavora efficacemente rispondendo prontamente ai nuovi inserimenti".

"Siamo tuttavia consapevoli di un aumento degli arrivi - aggiunge Zeni - e il mantenimento del positivo modello di distribuzione dei profughi in piccoli gruppi sul territorio provinciale, che favorisce una positiva inclusione, richiede quindi un ulteriore sforzo nell'individuare nuovi alloggi nei comuni trentini".