Alfano tranquillizza Rossi «Sui profughi non sarete soli»

Non saranno il Trentino e l’Alto Adige, da soli, a farsi carico dei profughi che dovessero essere respinti al Brennero dall’Austria. I richiedenti asilo saranno distribuiti tra le regioni. È quanto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha garantito, nel corso del vertice di oggi a Roma, ai governatori dell’Euregio: Ugo Rossi (Trentino), Arno Kompatscher (Sudtirolo) e Günther Platter (Tirolo).

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"987996","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"2988","width":"5312"}}]]

Rossi ha ribadito che con il titolare degli Interni c’è stata «una condivisione forte dello spirito di Schengen» e che c’è stata attenzione per le azioni di prevenzione di ogni emergenza.

Noi, ha aggiunto Rossi, abbiamo offerto la nostra piena collaborazione in una logica di accoglienza e solidarietà.

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"987961","attributes":{"alt":"","class":"media-image"}}]]

I controlli di confine al Brennero possono partire dai primi di aprile. È quanto ha dichiarato alla stampa il capo della polizia del Land austriaco del Tirolo Helmut Tomac, dopo un incontro con i sindaci confinanti al valico. I controlli riguarderanno non solo il Brennero, ma anche passo Resia e Prato alla Drava in val Pusteria.
È previsto - ha detto Tomac - l’installazione di container come anche barriere, come quelle già in atto al confine di Spielfeld. Al Brennero saranno controllate l’autostrada, la strada statale e la linea ferroviaria. Per il momento sono previsti da parte della polizia austriaca controlli a vista delle persone in transito, come già ora vengono effettuati ai confini austro-tedeschi di Kufstein e Salisburgo. Questo potrebbe causare rallentamenti alla viabilità. Per i controlli ai valichi italo-austriaci in Tirolo saranno inviati rinforzi dagli altri Länder.

comments powered by Disqus