Un incidente terribilmente banale, uno scontro tra un maxiscooter ed un'auto, si è trasformato ieri in un dramma, a causa dell'incendio che è divampato dalla due ruote. Alimentando le fiamme che, ieri pomeriggio poco dopo le 15.30 a Pergine, hanno avvolto in un attimo Luigi Crippa, 53enne del capoluogo che si trovava alla guida dello scooter e ora sta lottando nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Santa Chiara in condizioni disperate. L'uomo stava procendendo in sella al suo maxiscooter nel tratto più periferico di viale Dante, diretto verso il cuore dell'abitato.

All'altezza dell'ingresso del piazzale del centro commerciale Ponte Regio, improvvisamente, Crippa si è trovato davanti la Renault Modus condotta da un 33enne di Vigolo Vattaro, che era giunto da Pergine e stava svoltando verso il parcheggio.
Crippa non è riuscito a frenare in tempo, così come il 33enne non è riuscito a disimpegnare l'incrocio e lo scontro è stato inevitabile, violento: il maxiscooter è finito dritto contro la fiancata destra della Modus, all'altezza della ruota anteriore, con Crippa che ha sbattuto violentemente con il casco contro il parabrezza della vettura.

Un incidente grave, ma che forse avrebbe potuto arrecare al 53enne conseguenze non devastanti. Purtoppo, invece, è accaduto l'irreparabile: nel finire violentemente contro la Modus, il maxiscooter ha preso fuoco. Ancora non è chiaro che cosa possa essere successo: forse un danno al serbatoio con una conseguente fuoriuscita del carburante che, a causa delle elevate temperature delle componenti del mezzo, ha preso fuoco; forse, una combustione partita direttamente nel serbatoio. Saranno gli accertamenti che verranno svolti nei prossimi giorni a chiarirlo.

Quel che è certo, purtroppo, è che Luigi Crippa si è ritrovato avvolto dalle fiamme prima ancora di essere sbalzato di sella. Il primo a soccorrerlo è stata una persona che si trovava nel parcheggio, seguito poi dal giovane al volante della Modus. Con una coperta hanno cercato di spegnere le fiamme, mentre clienti ed avventori delle vicine attività eonomiche allertavano i soccorsi.

Sul posto si sono subito portati i vigili del fuoco volontari di Pergine, i sanitari del 118 in ambulanza e l'equipaggio dell'elicottero dei vigili del fuoco permanenti partito da Mattarello con il rianimatore a bordo.

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"480916","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"679","width":"905"}}]]

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"480921","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"679","width":"905"}}]]

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"480931","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"679","width":"905"}}]]

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"480936","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"679","width":"1032"}}]]