Acquisto prima casa, 43 milioni di aiuti

di Angelo Conte

Domande per comprare o ristrutturare la prima casa, meno uno. Dal 7 gennaio al 7 marzo, infatti, sarà possibile per tutte le giovani coppie (fino a 45 anni di età, sposate da non più di 5 anni, conviventi o pronte a sposarsi) presentare le domande presso la propria Comunità di valle o, per Trento, al Servizio Casa del Comune. Per quest'anno le risorse messe a disposizione sono di poco più di 11 milioni di euro, che diventano 43 milioni di euro se si considera che la finestra per le domande di agevolazioni sarà aperta anche negli anni 2016, 2017 e 2018. «In totale - spiega l'assessore provinciale Carlo Daldoss - stimiamo di dare risposta positiva a un numero di domande di circa 1.300-1.500 nel quadriennio. Molto dipenderà dall'andamento dei tassi bancari sui mutui e dal costo che i prestiti avranno». Il volume di acquisti incentivabili è pari a 300 milioni di euro in quattro anni.


Le risorse e gli aiuti sono stati previsti dalla giunta sulla base dell'articolo 54 della legge provinciale 1 del 2014. Di fatto è la finanziaria della Provincia (la prima delle due approvate l'anno scorso) che prevede la possibilità di concedere a giovani coppie e nubendi contributi in conto interessi sulle rate di ammortamento dei mutui, contratti con banche convenzionate per la durata massima di venti anni, a fronte di interventi di acquisto, di acquisto e risanamento e di risanamento della prima casa di abitazione.
La delibera prevede che gli 11 milioni di euro vengano utilizzati per abbattere del 70% il costo degli interessi sui mutui, il cui valore massimo da agevolare può essere di 150.000 euro. In base alle attuali offerte delle banche, con tassi variabili al di sotto del 3%, se tutte le domande agevolate dalle Comunità di valle fossero di 150.000 euro massimi e con tasso variabile, il contributo in 20 anni, periodo coperto dall'intervento pubblico, sarebbe pari a circa 25.000 euro per ciascuna domanda (il 70% di circa 35.000 euro di interessi complessivi).


Per poter accedere alle agevolazioni occorre soddisfare alcuni requisiti alla data di apertura dei termini per la presentazione delle domande. Tra questi, oltre alla cittadinanza italiana o europea o, se stranieri, essere titolari di permesso per soggiornanti di lungo periodo o permesso di soggiorno, avere un lavoro o essere iscritti ai centri per l'impiego. Tutti devono essere residenti anagraficamente in provincia di Trento da almeno due anni in via continuativa o esserlo stati per un periodo complessivo, anche se non continuativo, di almeno 10 anni. Per quanto riguarda l'Icef la famiglia che intende avere l'alloggio deve averne uno compreso tra 0,13 e 0,45. Sono ammessi a contributo , tra gli altri, gli interventi di acquisto e di acquisto e risanamento per i quali alla data di apertura dei termini di presentazione delle domande non sia stato stipulato il contratto di compravendita.

La spesa massima ammessa a contributo per gli interventi di acquisto e di acquisto e risanamento non può essere superiore a 200.000 euro. Ma, in deroga le Comunità e il Territorio Val d'Adige possono, con proprio provvedimento, aumentare o diminuire tali limiti entro una percentuale massima del 15%. La spesa massima ammessa a contributo per gli interventi di risanamento non può essere superiore a 100.000 euro e non sono ammissibili a contributo interventi la cui spesa ammissibile risulti inferiore a euro 50.000.  Dopo il 7 marzo le Comunità stileranno le graduatorie e poi, sulla base di un punteggio che premia, come detto, anche chi risiede da più tempo e chi ha un Icef meno alto, daranno il via libera ai contributi.

 

ECCO I RECAPITI

Oggi si parte: nei servizi dedicati all'edilizia abitativa delle Comunità di valle e del Territorio dell'Adige, infatti le giovani coppie under 45 che vogliono comprare casa possono iniziare a presentare la propria domanda. Gli uffici aprono questa mattina (con orari diversi da verificare telefonicamente, ma normalmente alle 8.30 sono tutti operativi). I moduli si trovano sul sito della Provincia all'indirizzo (www.provincia.tn.it/contributi_edilizia/) mentre ecco di seguito indirizzi, referenti e contatti dei servizi che da domani e fino al 7 marzo si occuperanno di assegnare gli 11,6 milioni di euro destinati per il 2015 all'abbattimento del 70% dei tassi dei mutui stipulati da chi avrà l'ok al contributo della Provincia. Ricordiamo che per poter presentare la domanda occorre comunque avere anche altri requisiti, tra cui un Icef compreso tra 0,13 e 0,45 massimo e non aver già concluso la compravendita dell'appartamento. Oltre al finanziamento per l'acquisto (massima spesa ammissibile 200.000 euro, contributo calcolato sui 150.000 euro massimi di mutuo), il provvedimento provinciale prevede che ci siano anche aiuti per chi compra e ristruttura la prima casa e per chi la ristruttura (in questo caso la spesa ammissibile massima è di 100.000 euro e minima è di 50.000 euro).


Ecco Comunità e recapiti:
Val di Fiemme : Domenico Plotegher, Fernanda Braito e Ezio Varesco, via Alberti 4 Cavalese, edilizia@comunitavaldifiemme.tn.it, telefono: 0462 241311;

Primiero : referente Luciano Simoni, ufficio di via Roma, 19, Tonadico, info@primiero.tn.it, telefono: 0439 64641.

Valsugana e Tesino : Silvio Frainer e Mariano Tomaselli, piazzetta Ceschi, 1 Borgo, segreteria@comunitavalsuganaetesino.it, telefono: 0461 755535/ 0461 755555.

Alta Valsugana e Bersntol , Mariano Pincigher, Patrizia Rosati, piazza Gavazzi, 4 Pergine, segreteria.generale@comunita.altavalsugana.tn.it, telefono: 0461 519540.

Valle di Cembra: Renzo Nicolini e Elisa Andreatta, piazza S. Rocco n. 9 - Palazzo Barbi Cembra, protocollo@comunita.valledicembra.tn.it, telefono: 0461 680032.

Rotaliana-Königsberg: Maria Teresa Kaswalder, via Cavalleggeri, 19, Mezzocorona, segreteria.sas@comunitarotaliana.tn.it, telefono: 0461 601540.

Paganella: Elisa Endrizzi, piazzale Paganella, 3, Andalo, comunita@comunita.paganella.tn.it, telefono: 0461 585230.

Valle dei Laghi: Stefania Biotti, via Nazionale, 12 Vezzano, segreteria@comunita.valledeilaghi.tn.it, telefono: 0461 340163.

Val di Non: Ivan Zanon Via Pilati, 17, Cles, info@comunitavaldinon.tn.it ivan.zanon@comunitavaldinon.tn.it, telefono: 0463 601624.

Valle di Sole: Cesare Zanella, via 4 Novembre, 4 Malé, edilizia@comunitadellavalledisole.tn.it antonia.zanella@comunitadellavalledisole.tn.it cesare.zanella@comunitadellavalledisole.tn.it, telefono: 0463 901029.

Giudicarie: Fabio Rota, Ivonne Ducoli, via Padre Gnesotti, 2, Tione, info@comunitadellegiudicarie.it, ediliziaabitativa@comunitadellegiudicarie.it, telefono: 0465 339522, 0465 339521, 0465 339525.

Alto Garda e Ledro: Marco Trenti, via Rosmini, 5/b, Riva del Garda, segreteria@comprensorioc9.tn.it,edilizia@comprensorioc9.tn.it, telefono: 0464 571711.

Vallagarina: Roberta Lorenzi, via Tommaseo, 5, Rovereto, roberta.lorenzi@comunitadellavallagarina.tn.it, telefono: 0464 484260, 0464 484284.

Altipiani Cimbri: Giovanna Furlan, Località Gionghi, 107, Lavarone, segreteria@comunita.altipianicimbri.tn.it, telefono: 0464 784170.

Comun General de Fascia: Ufficio tecnico, strada di Pre' de Gejia, 2, Pozza Di Fassa/Poza, segreteria@comungeneraldefascia.tn.it, tecnico@comungeneraldefascia.tn.it, telefono: 0462 762154.

Territorio Val d'Adige: Gualtiero Vettori, Servizio casa e residenze protette, via Torre d'Augusto, 34 Trento, servizio_casaresidenzeprotette@comune.trento.it. Telefono: 0461 884494, fax: 0461 884492.

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