L'ha colpita 15 volte

L'ha colpita quindici volte, di cui due alla testa, con il bastone che usa per camminare, poi l'ha coperta con un plaid e se ne è andato a dormire. È tutta in questa folle sequenza la tragedia di Pietramurata, dove sabato pomeriggio Ezio Toccoli, 90 anni, ha ucciso la moglie Florina Reversi di 78 anni. Ora l'uomo si trova in stato di fermo all'ospedale di Rovereto

carabinieriPIETRAMURATA - Nel giardino di casa c'è di tutto: coperte, lenzuola, suppellettili, oggetti comuni che si trovano praticamente in ogni casa. Dentro, nel corridoio d'ingresso tra la stanza da letto e la cucina, il corpo senza vita di una donna, sdraiato su un fianco in un lago di sangue. La morte risale al primo pomeriggio di ieri, la scoperta però è stata fatta solo in serata, verso le 19.30, dal figlio Franco che non li aveva sentiti per tutto il giorno. Una morte violenta, il dramma di un momento di follia consumato in una normalissima e famiglia di Pietramurata.
Florina Reversi, 79 anni, originaria del Bleggio e trasferitasi dopo il suo secondo matrimonio con Ezio Toccoli a Pietramurata, è stata uccisa ieri pomeriggio nella sua abitazione di via Cavedine, lungo la strada che porta verso l'omonimo lago, a due passi dalla villa del consigliere provinciale Nerio Giovanazzi, tra l'altro parente della vittima e nipote del marito, Ezio Toccoli. Uccisa a colpi di stampella. I sospetti degli inquirenti sono concentrati sul marito, Ezio Toccoli, 90 anni, di Pietramurata, gravemente malato da tempo. Sino alla nottata l'uomo non era in stato di fermo o di arresto.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Rovereto Valerio Davico lo ha sentito solo poco dopo mezzanotte. Perché sino a quell'ora l'uomo ha continuato a dormire nel suo letto, apparentemente ignaro della tragedia che si era consumato a due passi da lui, come si trovasse in un'altra dimensione. Così l'ha trovato il figlio quando è arrivato a casa e ha scoperto il dramma, così è rimasto mentre carabinieri e polizia effettuavano tutti i rilievi di rito. Secondo una prima ricostruzione del drammatico fatto di sangue, ultimamente la coppia avrebbe litigato più di una volta.
Nelle ultime settimane Ezio Toccoli, persona schiva e riservata così come la moglie, pare soffrisse di allucinazioni, di visioni, causate dal cambio di un farmaco che avrebbe inciso negativamente sulla sua psiche. Ieri l'ultima crisi. A tarda ora Carabinieri della Compagnia di Riva del Garda (con in testa il comandante Andrea Oxilia), militari della stazione di Dro, colleghi della scientifica di Trento, Polizia di Stato e magistrato di turno, stavano ancora cercando di ricostruire nei dettagli la dinamica del fatto di sangue. Sembra comunque che Ezio Toccoli abbia avuto un'altra crisi, abbia gettato tutto quello che gli capitava a portata di mano dalla finestra e quando la moglie ha cercato di calmarlo l'uomo, inconsapevole di quello che stava facendo e della gravità della sua azione, abbia impugnato una stampella e abbia colpito la donna ripetutamente alle gambe, alle braccia, nella parte superiore del corpo, alla testa. Dappertutto. Florina Reversi ha cercato di scappare e nel corridoio, a pochi passi dalla porta d'uscita, è caduta battendo la testa contro lo spigolo di un termosifone. Uno dei primi ad arrivare sul posto è stato il medico curante dell'uomo, il dottor Severino Bombardelli, consigliere comunale di Arco. (Articolo completo sull'Adige cartaceo)
 
Paolo Liserre

comments powered by Disqus