Gruppo Poli, mezzo miliardo di fatturato: +4% Utile record a 11,7 milioni (+25%)

di Francesco Terreri

Il gruppo Poli supera il mezzo miliardo di euro di fatturato con 502 milioni di vendite 2017, in aumento del 4% rispetto ai 483 milioni dell’anno precedente. Una crescita superiore a quella media della grande distribuzione in regione, che l’anno scorso si è attestata all’1,5% (vedi box).

Poli quindi incrementa la sua quota di mercato nel canale supermercati e ipermercati, superiore al 36% in Trentino Alto Adige e vicina al 45% in provincia di Trento. Il risultato d’esercizio consolidato è record: 11,7 milioni, in aumento di quasi il 25% rispetto ai 9,4 milioni del 2016. Tra le società del gruppo brilla Orvea, le cui vendite fanno un balzo del 7% a 90 milioni, anche grazie all’ampia ristrutturazione dei supermercati. Sul rifacimento e l’ampliamento dei punti vendita Poli investe 8 milioni l’anno. Intanto, nel primo semestre si registra un’ulteriore crescita del 3%.

Il mezzo miliardo di vendite era già stato superato dal gruppo Poli, come peraltro da Sait-Coop-Famiglie cooperative, nei dati alla cassa dei supermercati, che comprendono cioè anche l’Iva.

Nel fatturato esposto in bilancio, invece, è la prima volta, proprio nell’anno del sessantesimo della società trentina. Tra i costi, 65 milioni sono il costo del lavoro per 1.672 dipendenti. Il risultato operativo è pari a oltre 13 milioni che, dopo i proventi diversi e le imposte, dà luogo all’utile netto di 11,7 milioni. Il bilancio consolidato, da quest’anno, viene redatto dalla nuova holding di famiglia capogruppo.

Al gruppo fanno capo 31 supermercati Poli, tutti in Trentino, 9 grandi magazzini Regina, di cui uno a Sona (Verona), 20 negozi Billig in provincia di Bolzano, 8 supermercati Orvea, di cui due ad Affi, oltre alla società dell’ingrosso e dei servizi Seven. Tra le società del gruppo, brilla in modo particolare Orvea, acquisita nel 2014.

L’anno scorso la catena, presieduta da Giacomo Bertoldi (la storica famiglia dell’Orvea è rimasta nella compagine sociale col 20%), ha realizzato 89,8 milioni di fatturato, in crescita del 7,4% rispetto agli 83,6 milioni del 2016. Orvea chiude con un utile netto di 4,3 milioni.

«Sono stati fatti grossi investimenti per riammodernare il canale di vendita Orvea - spiega il direttore affari generale del gruppo Mauro Poli - I punti vendita sono stati ristrutturati quasi tutti, ne manca solo uno che verrà riammodernato ai primi del 2019. Tutto questo ha dato grossi benefici, invertendo la rotta e portando Orvea ad una crescita superiore a quella del gruppo».

Ma l’ammodernamento e l’ampliamento dei punti vendita riguarda anche i Supermercati Poli. «L’anno scorso abbiamo aperto il nuovo punto vendita Amort (canale discount, ndr) a Mezzolombardo - dice Poli - e abbiamo fatto una profonda ristrutturazione, con ampliamento di superficie, dei punti vendita di Gardolo e Predazzo. Quest’anno è in programma la ristrutturazione con ampliamento di Mori, che si completa in queste settimane, l’ammodernamento di Ala, concluso per ottobre, la ristrutturazione di Levico e anche una rivisitazione del negozio Regina a Sona, nel veronese. In genere i negozi vengono rifatti completamente, dalle piastrelle agli impianti all’efficientamento energetico. Spendiamo dai 6 agli 8 milioni l’anno».

Nel primo semestre di quest’anno, precisa Poli, le vendite dei supermercati alimentari sono in crescita del 3%, mentre i Regina, che in questi anni stanno soffrendo di più, vedono un dato «sostanzialmente stabile».

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