Nuovo anno al via con qualche sconto. Dalle bollette alla casa, il trend per il 2016

di Marica Viganò

Con il calo del prezzo della benzina e l'esenzione dell'imposta sugli immobili per le prime case, per le tasche dei trentini il 2016 sembra promettere bene. In provincia c'è in più l'esenzione dell'addizionale Irpef per redditi fino a 20mila euro.

Ci sono possibilità di risparmio per le famiglie, «purché ci sia un impegno dei cittadini nel valutare quale sia l'offerta migliore», evidenzia Carlo Biasior, responsabile del Centro di ricerca e tutela dei consumatori e degli utenti di Trento.

Non per frenare gli entusiasmi, ma per spendere meno fondamentale oggi più di ieri è la volontà del singolo ad approfondire contratti ed offerte. 

Viaggi in auto più «leggeri».  
Smog e blocchi del traffico permettendo, chi viaggerà in auto spenderà meno del 2015. L'anno nuovo parte con il segno meno sul rifornimento di carburante, rispetto a 12 mesi fa, con un risparmio sul pieno fino a 68 euro. In provincia di Trento, da dicembre 2014 a novembre-dicembre 2015, i prezzi alla pompa hanno segnato un deciso calo: -10% il gasolio, -6,6% la benzina verde fai da te, -7,6% la benzina verde con servizio alla pompa. Un trend che dovrebbe confermarsi anche nei prossimi mesi, con un'oscillazione dei costi alla pompa tendente al ribasso: il prezzo del petrolio, secondo gli analisti, dovrebbe stabilizzarsi e, nella migliore delle ipotesi, scendere ancora.

Inoltre, nel panorama di un aumento generale dei pedaggi autostradali (+0,9% è la media italiana), le tariffe dell'A22 rimangono ferme: a fronte di un aumento previsto dell'1%, a causa della concessione scaduta Autobrennero non toccherà i costi dei pedaggi per il secondo anno consecutivo. Nel portafoglio degli automobilisti rimarranno una decina di euro in più, grazie ad un alleggerimento delle assicurazioni Rc auto.

Il Trentino Alto Adige, tra l'altro, è una delle regioni che nell'ultimo trimestre ha registrato un calo evidente delle polizze auto, con -4,24% a fronte di una media nazionale di -2,42%.

Bollette in calo, ma attenzione. 
Dal primo gennaio, l'Autorità per l'energia elettrica, il gas ed in sistema idrico annuncia un doppio calo per le bollette. «Per la famiglia - tipo (consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all'anno e una potenza impegnata di 3 kW; per il gas i consumi sono di 1.400 metri cubi annui, ndr) la bolletta dell'elettricità registra infatti un calo del -1,2% - viene promesso - mentre per la bolletta gas la diminuzione sarà ancor più decisa, con un -3,3%, confermando risparmi complessivi nei 12 mesi per quasi 60 euro».

Una dato positivo, ma il centro consumatori frena. «Per un vero risparmio bisogna far funzionare il meccanismo della concorrenza, in tutti i contesti, e fare sempre le comparazioni dei prodotti, il rapporto prezzo-servizio ed eventualmente cambiare» dice Biasior. 

Casa, detrazioni e meno tasse. 
L'imposta sugli immobili è abolita per le prime case con l'esclusione delle abitazioni di lusso. È una delle buone notizie contenute nella Legge di stabilità 2016, come evidenzia il Centro di ricerca e di tutela dei consumatori di Trento. «Anche nel 2016 i contribuenti potranno beneficiare delle detrazioni fiscali al 50% e al 65% per i bonus nella ristrutturazione casa e nel risanamento energetico.

La riduzione agli originari 36% è stata posticipata al 2017» viene evidenziato. Vale dunque la pena approfittarne per l'anno in corso. «È stato confermato anche il "bonus mobili" del 50% su 10.000 euro nel corso di interventi di risanamento edilizio».

Ecco un quadro riassuntivo delle altre novità contenute nella Legge di stabilità 2016 varata dal governo.

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