Il «surf rock» finlandese dei Mary Ann Hawkinsoggi a Sardagna

di Fabio De Santi

C’è anche una tappa in Trentino, quella di stasera alle 18 al Trento Alta Bistrot in Sardagna, del tour italiano dei Mary Ann Hawkins.

Dietro questa sigla c’è una scatenatissima band finlandese composta da cinque elementi che suonano un trascinante surf rock. I ragazzi sono di Helsinki, e sanno come far divertire chi assiste ai loro trascinanti live set tra vibrazioni vintage californiane abbinate ad una malinconia di fondo tutta scandinava.

Anche se ad oggi i Mary Ann Hawkins hanno inciso solo un Ep uscito lo scorso anno ed intitolato «Waves wont’t lie» il loro nome si è già fatto strada fra i tanti cultori di questo genere di suoni che affonda le sue radici nel «surf sound style» del secolo scorso.

L’immaginario è quello degli anni ’60 negli Stati Uniti, quelli fatti di spiagge e tavole da surf, appunto, e di band come Beach Boys, The Chantays, Surfaris e del compianto Dick Dale.

Uno dei punti di forza dei cinque musicisti finnici è la capacità di creare uno stile distintivo grazie alla loro capacità di fondere le tradizionali vibrazioni del surf con un approccio decisamente contemporaneo e un tocco segnato da quel mood tipico delle fredde lande nordiche. Il cd «Waves Won’t Lie», registrato con il produttore Lauri Eloranta, è stato pubblicato a settembre 2017, anno in cui hanno incominciato anche a proporre i loro primi spettacolo dal vivo. Nel 2018 i Mary Ann Hawkins hanno continuato a suonare in vari festival e club e hanno rapidamente guadagnato un posto nella scena surf rock europea con le loro esibizioni live che sono state descritte come «musicalmente ipnotizzanti».

La maggior parte dei membri della band ha suonato in varie band di matrice punk rock che hanno fatto tournée in giro per la Finlandia e l’Europa per diversi anni e la diversità del background musicale dei membri e la loro lunga amicizia hanno avuto un’influenza positiva sulla costituzione della band.

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