Le note di Trio Bobo e Collisions per l'edizione 2019 della Summer Sessions a Rovereto

di Fabio De Santi

Sono due, nel segno del “Trio Bobo”,  formazione che schiera anche Faso, al secolo Nicola Fasani, e Christian Meyer, ovvero la potente sezione ritmica, basso e chitarra, della band degli Elio e le Storie Tese, e del progetto “Collisions”, gli appuntamenti della “Summer Sessions 2019. City Edition” l’evento organizzato dal Cdm di Rovereto.

Proprio il Trio Bobo, che oltre ai due “elii” completa la sua line up con Alessio Menconi, sofisticato chitarrista jazz, con forti influenze rock e blues, suonerà il 19 luglio, alle 21 in Piazza Malfatti. Il Trio Bobo, in più di quindici anni d’intensa attività live in tutta Italia, miscela sonorità tipicamente jazz ad un rock con venature progressive e ritmiche afro e brasiliane per un sound unico e personale, ormai davvero inconfondibile per chi lo ama.

I tre musicisti si sono uniti nel 2002 e fondendo le loro esperienze musicali hanno dato forma ad una musica che nasce dalla commistione dei loro stili personali  che (per formalità) si divertono a chiamare jazz- rock o funky- jazz. Il loro secondo e ultimo disco, ad oggi,  è “Pepper Games” uscito a fine 2016 a conferma della loro poliedrica creatività giocata fra composizioni originali e cover.

Su questo album  il pensiero dei Trio Bob è chiaro: “Si tratta di un lavoro realizzato lentamente con grande dedizione e amore in tutte le sue fasi. Tante prove per comporre i brani, concerti per testarli, giornate per fare una buona pre-produzione e controlli sugli arrangiamenti”.

Solo allora sono entrati in studio registrando in soli tre giorni e scegliendo la migliore tra due o tre take al massimo: “ In seguito – raccontano loro - abbiamo trascorso molte serate nelle nostre rispettive case ad ascoltare e a fare overdub di basso, chitarra e percussioni perché volevamo un prodotto davvero "succulento" e pieno di speziate note musicali.

Quindi sono intervenuti nel mix due tecnici del suono,  Foffo Bianchi  e Andrea Pellegrini, che hanno dato al cd un suono potente, presente e spazioso: un lavoro moderno ma realizzato come negli anni ’70”.

Il 20 luglio, sempre in Piazza Malfatti alle 21, spazio ai “Collisions”: un’utopia cibernetica divenuta realtà nel 2010, quando alla tecnologia interattiva per musica elettronica creata dal sassofonista Leonello Tarabella, da tempo immerso nell’attività di ricerca sulla computer music al Cnr di Pisa, si è affiancato il drumming pulsante di Alessandro Baris.

Il duo lavora su materiale raffinando ulteriormente l’equilibrio fra le sonorità elettroniche e quelle acustiche creando un paesaggio sonico e visionario in continua mutazione, in un viaggio che parla al cuore e alla mente.

 

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