Filarmonica, una stagione con 18 appuntamenti

di Daniele Valersi

Diciotto appuntamenti con artisti di fama internazionale costituiscono la stagione 2019 della Società Filarmonica di Trento, annunciata brevemente al pubblico in occasione dell’ultimo concerto di quella appena conclusa.

Accanto a virtuosi già affermati vi saranno quattro giovani talenti per i quali si intuiscono brillanti carriere. L’inizio è fissato al 14 gennaio con l’orchestra barocca Modo Antiquo diretta da Federico Maria Sardelli, gruppo contraddistinto da alto virtuosismo e profonda conoscenza della prassi esecutiva storica.

Il 25 sarà a Trento lo Scharoun Ensemble Berlin, uno dei più importanti gruppi da camera della Germania.
Il binomio Schumann-Brahms sarà in auge il 5 febbraio col violoncellista Nicolas Altstaedt e il pianista Alexander Lonquich, mentre brani del più interessante Novecento saranno il menu della Bas - Baggio Sinfonietta (11 febbraio), fondata da Davide Cabassi e comprendente musicisti di straordinario valore.

Il 18 febbraio riflettori puntati sul giovanissimo Alexander Malofeev, precoce stella che sbalordisce per la sicurezza con la quale affronta i capolavori del repertorio pianistico. Icona della musica da camera è il Quartetto Hagen (il 1° marzo) mentre la serata dell’11 marzo, in accordo con Steinway Prizewinner, ospiterà Dmitry Shishkin, vincitore del rinomato Concorso Internazionale di Ginevra. L’appartenenza all’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam è il denominatore comune del clarinettista Calogero Palermo e del Goya Quartet, a Trento il 19 marzo.

Pianoforte e fiati sono protagonisti il 2 aprile con artisti quali Pietro De Maria, Alessandro Carbonare, Francesco Di Rosa, Guglielmo Pellarin e Francesco Bossone. Bach e Piazzolla in evidenza il 16 aprile con l’Isabelle van Keulen Ensemble, ultimo appuntamento prima della pausa estiva.

I concerti riprendono il 4 ottobre col gradito ritorno di Filippo Gorini, già presente nella passata stagione quale «new star» del pianoforte, proseguono quindi il 15 ottobre con «Sentieri selvaggi» (diretto da Carlo Boccadoro) e il soprano Cristina Zavalloni.

Il 25 ottobre tocca al trio formato da Francesco Manara (violino), Alessandro Travaglini (clarinetto) e Roberto Plano (pianoforte). La celebre violoncellista Sol Gabetta, accompagnata da Nelson Goerner al pianoforte, si esibisce il 5 nomembre.

Giovani talenti in primo piano invece l’11 novembre: Gennaro Cardaropoli al violino e Alberto Ferro al pianoforte, interpreti già pluripremiati nonostante i loro pochi anni. Il 26 novembre si spazia dalla polifonia rinascimentale alle ritmiche contemporanee con il gruppo Voces8. Giovani e pieni di talento i componenti del Trio Metral, in locandina per il 3 dicembre. Il recital del grande e istrionico violoncellista Giovanni Sollima concluderà la stagione il 9 dicembre.

È iniziata già la vendita degli abbonamenti, disponibili presso la sede di via Verdi 30 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 14, fino al 21 dicembre.

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