Pat Metheny il 10 luglio a Merano

di Fabio De Santi

Oltre venti Grammy Award, di cui sette consecutivi per sette album, tre dischi d’oro e numerosi riconoscimenti come «Best Jazz Guitarist» e «NEA Jazz Master». Sono le credenziali di uno dei fuoriclasse del jazz internazionale qual è Pat Metheny che sarà in concerto il 10 luglio, alle 21, al Kursaal di Merano.

Il chitarrista statunitense aprirà con questo live sia il suo tour estivo in Italia sia il Festival MeranoJazz, organizzato dal Comune di Merano. Recentemente entrato nella «Downbeat Hall of Fame» come musicista più giovane e quarto chitarrista (dopo Django Reinhardt, Charlie Christian e Wes Montgomery), Pat Metheny ritorna in concerto con un tour in cui presenta al pubblico i più grandi classici tratti dal suo repertorio: «I miei ultimi anni ? ha raccontato di recente Metheny - sono trascorsi scanditi sempre dallo stesso ritmo: scrivere della musica, che poi diventa un disco, che diventa un tour. Mi sono reso conto che era necessario rompere questo schema: mi sono preso una pausa, ho selezionato un gruppo di musicisti con cui suonare liberamente un po’ di tutto, la musica che ho scritto in passato, edita e inedita, e lasciare che da quell’affiatamento nascesse spontaneamente qualcosa di nuovo».

Ed è in effetti un quartetto che si annuncia con un’intesa e un’intensità davvero speciali, quello che Metheny porterà in regione. A partire dal batterista, il suo storico sodale Antonio Sanchez, vincitore di 4 Grammy con i suoi progetti solisti e consacrato dal grande pubblico per aver composto con la sola batteria la colonna sonora del film Birdman, il capolavoro di Alejandro Gonzales Inarritu vincitore di 4 Premi Oscar.

Accanto a lui il pianista britannico Gwilym Simcock e la bassista australiana di origine malese Linda May Han Oh di cui Metheny dice: «Sono da sempre molto attento ai nuovi talenti musicali, ma quando ho sentito suonare Linda per la prima volta è immediatamente balzata in cima alla mia lista di candidati. Ha tutto ciò che chiedo al mio bassista ideale: un ottimo senso del tempo, molta fantasia e una grande capacità comunicativa, con gli altri musicisti e con il pubblico». Biglietti in prevendita a Trento a Radio Dolomiti e Centro S.Chiara e a Rovereto da Diapason Musicpoint.

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