Mannarino , uno dei cantautori più ispirati di oggi in Italia, sarà in concerto questa sera al Palameeting di Riva del Garda nell'ambito del suo Apriti Cielo Tour (ore 21; biglietti ancora disponibili).

Un live, organizzato da Fiabamusic e Sideout, in collaborazione con le Amministrazioni del Basso Sarca (Riva del Garda-Arco-Nago/Torbole), Comunità Alto Garda e Ledro e Cassa Rurale Alto Garda, che si lega all'ultimo disco del musicista capitolino.
Un lavoro «Apriti cielo uscito il 13 gennaio scorso per la Universal e anticipato dai singoli Apriti Cielo e Arca di Noè che ha debuttato direttamente al 1° posto della classifica Fimi dei dischi più venduti, e su Spotify ha già superato i 2 milioni di streaming, mentre su YouTube il videoclip di Apriti Cielo ha raggiunto già 1 milione di views.

È merce rara essere nazional-popolare facendo una ricerca artistica rigorosa: probabilmente questo è il più grande pregio di Mannarino che, con questo quarto album, riesce ancora una volta nell'intento, dando forma ad un disco intenso e controcorrente nella sua genuina verità.

Romano, classe 1979, Alessandro Mannarino debutta nel 2009 con il disco Bar della rabbia che lo fa approdare per la prima volta al Concertone del 1° Maggio. A luglio dello stesso anno vince il Premio Giorgio Gaber a Viareggio e il suo disco è finalista alla Targa Tenco nella categoria «Album emergenti - Opera prima».
Nel 2011 esce Supersantos , secondo disco di inediti che lo consacra fra gli artisti emergenti della musica d'autore italiana. Nell'ottobre 2012 è invitato a partecipare, insieme a Subsonica e Negrita, a Hit Week, il più importante festival di musica italiana nel mondo che fa tappa nelle principali città di Stati Uniti e Canada.

Il terzo capitolo discografico di Alessandro Mannarino ha le forme di Al Monte e viene lanciato nel 2014. Un lavoro definito come «un viaggio iniziatico su una montagna molto metaforica», dove l'autore si fa più «misurato e consapevole» rispetto ai suoi album precedenti.