Sfilata di band a Vigo Meano per la Gorghenfest

di Fabio De Santi

Povero Diavolo, Chronicles of a bad time story, Monkey Sapiens, Otterloop, L'Ira di Giotto, Bullshit, The Rumpled Folk Band, Supercanifradiciadespiaredosi e Misty Boys . È questo l'elenco delle band che dalle 16 di oggi e fino a tarda sera animeranno la sesta edizione della Gorghenfest la kermesse sonora organizzata dai ragazzi dell'Associazione Megara, nell'area delle Gorghe a Vigo Meano.

Dietro la sigla di Povero Diavolo c'è il duo formato da Michele Viganò e Matteo Facchini che propone canzoni da strada e da divano, canzoni scritte, tradotte, camuffate, dimenticate, sound acustico che ha bisogno di elettricità, il tutto servito rigorosamente in lingua italiana.

I Chronicles of a bad time story schierano una line up a quattro formata da Diego Holzer, Thomas Toniolli, Daniele Mattevi e Sonni Pellegrini e suonano un energico alternative rock. I Monkey Sapiens nascono all'inizio del 2015 e sono composti da Giulio Bazzanella al basso e alla voce, Francesco Albanese alla chitarra e Michele Albanese alla batteria e alla voce. Il loro obiettivo è quello di proporre un repertorio di rock ballabile per tutti i gusti e le occasioni.
Altro duo è quello degli Otterloop, cioè Daniel Sartori e Luca Bertoldi, musica diretta e senza fronzoli, mentre con l'Ira di Giotto ci si tufferà nelle spire del rock di una delle migliori band della scena trentina.

Alessio Zeni, Marco Palombi, Lorenzo Faes e Mauro Cont suoneranno i pezzi del loro album di debutto «Canzoni Dalla Scatola Nera». Influenzati da gruppi come Motorhead, Manowar e Quiet Riot i Bullshit, leggasi Fabiano Zanotelli, Andrea Paolazzi, Lio Nardon, Michele Paolazzi e Massimo Micheli sono pronti a suonare il loro hard'n'roll.

Sul palco anche The Rumpled Folk Band gruppo Irish Folk Rock che propone i ritmi sostenuti del folk e del punk/rock irlandese e uno spirito da Kombakt folk, con un repertorio composto da cover di molti artisti: dagli italiani Modena City Ramblers, agli irlandesi The Dubliners, The Pogues, fino agli americani Floggin Molly e Dropkick Murphys. Loro sono Marco Andrea Micheli, Davide Butturini, Luca Tasin, Patrizia Vaccari, Stefano Postal, Niccolò Mascher e Luca Degasperi.
Ad anticipare i Misty Boys saranno i Supercani con set, promettono loro, «al fulmicotone dove troveranno posto alcune vecchie hit e molte prelibate nuovezze che stiamo assestando live prima di entrare in studio per il nostro quarto cd».

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