Premio letterario Frontiere-Grenzen quasi trecento racconti in gara per la finale del 9 novembre

Per il concorso letterario Frontiere-Grenzen si annuncia come l’edizione dei record.
Sono stati consegnati agli organizzatori del Premio letterario delle Alpi infatti quasi trecento racconti, provenienti da 6 Paesi. Ora la giuria, scaduto il bando, è al lavoro per scegliere i vincitori: 6 mila euro il montepremi. La premiazione avverrà a Primiero sabato 9 novembre. Per la precisione sono 292 i racconti inviati. Sei i Paesi rappresentati. 102 i racconti in lizza per la sezione editi, che assegnerà 4 mila euro al vincitore. 190 invece i racconti inediti tra i quali verrà scelto quello vincitore, cui andranno 2 mila euro. 19 i racconti “locali” che concorrono al Premio Cassa Rurale Dolomiti di Fassa Primiero e Belluno.

Soddisfatti gli organizzatori, anche per il carattere “europeo” del Premio che esce rafforzato dai numeri. Se infatti, come era ovvio, è sempre l’Italia il Paese con il più alto numero di partecipanti (221), sono triplicati i numeri degli altri Paesi. 20 gli autori che hanno inviato i loro racconti dall’Austria, 19 dalla Germania, 17 dalla Francia, 13 dalla Svizzera e 2 dalla Slovenia. 153 i maschi in lizza, 139 le femmine.
Da questa edizione - oltre all’italiano e al tedesco - erano ammesse al Premio anche la lingua francese e slovena. Particolarità che rende unico, nel panorama dei concorsi letterari, «Frontiere - Grenzen». Da bilingue, come è stato per nove edizioni, il Premio è diventato quadrilingue, per superare ancora meglio frontiere e confini, per camminare verso l’incontro di popoli e culture.

E dunque se sono 216 i racconti in lingua italiana in concorso, sono ben 55 quelli in lingua tedesca (di cui uno anche in tedesco e romancio), 19 quelli in francese e 2 quelli in sloveno (più uno italo - sloveno). Trento la provincia più rappresentata seguita da Milano, Belluno e Bolzano.
Alla premiazione del 9 novembre sarà presente la giuria (Il presidente Carlo Martinelli, Helena Janeczek, Pietro De Marchi, Lisa Ginzburg e Stefano Zangrando). Spicca la nuova presenza di Helena Janeczek, Premio Strega, 2018, una delle scrittrici più conosciute e amate, dentro e fuori dal nostro Paese. Il suo arrivo coincide con la scelta ancora più internazionale degli organizzatori.

Nel corso della cerimonia di premiazione verrà anche conferito il Premio alla memoria di Peter Oberdörfer, per anni giurato del Premio, prematuramente scomparso.

Ad organizzare il concorso l’Associazione culturale «La Bottega dell’Arte» in collaborazione con le biblioteche trentine di Primiero e Canal San Bovo e l’Associazione Scrittori Sudtirolesi. Nel 2017 il premio fu vinto per la sezione «editi» da Marino Magliani con il suo libro «Sabbia» e per la sezione inediti da Daria De Pellegrini.

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