«Radure» di cultura a Campiglio

Sul tema «Radure e bivacchi» torna a Madonna di Campiglio dal 3 al 14 agosto il festival «Mistero dei monti» con ospiti come Mario Brunello, Mauro Corona, Erri de Luca, Giuseppe Pisapia, Marco Vergottini, Vito Bianchi, Roz Savage (prima donna a remare in solitaria su tre oceani), Telmo Pievani.

L’edizione numero 16 racconta il valore del «sostare» in contemplazione, in attesa, in riflessione, volgendosi allle radure e ai bivacchi come luoghi reali e metaforici di grande significato nel viaggio della vita. Una serie di incontri letterari, filosofici, scientifici con mostre e cinema, a sviluppare il tema della sosta.
Un susseguirsi di storie di chi indaga oltre la velocità del nostro tempo nella direzione della conoscenza e del rispetto del pianeta.
Venerdì 3 agosto, nel Salone Hofer alle ore 18, il festival si aprirà con le «Radure sonore» del violoncellista Mario Brunello che racconterà i «Suoni delle Dolomiti» con Chiara Bassetti e Maurizio Rossini.
Una conversazione per comprendere come Brunello sente e pensa le pause in musica.
«Le parole alla montagna» saranno quelle, al PalaCampiglio alle ore 17.30 di sabato 4 agosto, di Mauro Corona: una sosta letteraria con lo scrittore, alpinista e scultore noto al grande pubblico per i suoi romanzi ambientati in quella montagna che vive e conosce in profondità.

Domenica 5 agosto, alla Sala della cultura alle 17.30, «Letture in radura. Il tempo della parola» con Gian Mario Villalta, scrittore e direttore artistico di «Pordenone Legge», e Lorenzo Carpanè, cordinatore del Premio Itas del Libro di Montagna, per capire l’importanza e la forza trasformativa dei libri.

Lunedì 6 agosto (Sala della cultura, ore 21), «L’ultimo bivacco. Ettore Castiglioni» con Marco Albino Ferrari, direttore di Meridiani Montagne, Luca Azzetti e Federico Massa, registi. All’incontro seguirà la proiezione del film «Oltre il confine. La storia di Ettore Castiglioni» (Italia, Svizzera / 2017 / 66’).

Ospite speciale di Campiglio, martedì 7 agosto (Salone Hofer, 17.30) Roz Savage, la prima donna a remare in solitaria su tre oceani, per «Dentro il bosco di onde. La straordinaria avventura di Roz». Una storia di tenacia, di passione per la vita e di amore per la natura. Da anni Roz Savage lavora per sensibilizzare alla salvaguardia degli ecosistemi dei mari. Una sosta dal lavoro alla city di Londra, la sua, che si trasforma in una scelta di vita diversa.
Mercoledì 8 agosto (Sala della cultura, 17.30), «Una montagna di simboli. Viaggio nell’immaginario montano» con Franco Brevini, docente all’Università di Bergamo: un viaggio attraverso l’immaginario della montagna, che viene raccontata attraverso i suoi simboli più conosciuti.

Giovedì 9 agosto (Salone Hofer, 17.30) «Radure dello spirito. Dare un cuore alla città» con Giuliano Pisapia, già sindaco di Milano, e Marco Vergottini, teologo e scrittore. Una sosta nella città di Milano, un incontro che prende fiato dalla sedimentazione di senso che un uomo come il cardinale Carlo Maria Martini ha lasciato alla città e alle persone. Alle 21 «Sosta nella storia» su «I Romanov» con Raffaella Ranise (Università di Genova, scrittrice), storia di una dinastia tra luci e ombre, a cento anni dal tragico epilogo.

Venerdì 10 agosto (Apt, ore 9) passeggiata a piedi nudi fino alla piana di Nambino con lo scrittore Andrea Bianchi e nel pomeriggio (Sala della cultura, 17.30) «Bambole di pietra. La leggenda delle Dolomiti» con Paolo Martini, il cui libro racconta la «leggenda» delle montagne affiorate dal fondo del mare 250 milioni di anni fa. All’Antica Vetreria di Carisolo (ore 21) «Trentino natura. Sosta nel parco naturale» con Rosario Fichera, giornalista, e Seydi Rodriguez Gutierrez, ballerina.

Sabato 11 agosto (Salone Hofer, 17.30) «Fermi, tutto cambia» con Telmo Pievani, filosofo ed evoluzionista: un’affascinante sosta di stupore davanti al motto continuo dell’Universo, che l’uomo cerca di comprendere fissandone, a volte troppo rigidamente, le tappe.

Il 12 agosto (Salone Hofer, 17.30), sosta in Oriente su «I bivacchi oasi di Marco Polo» con Vito Bianchi, storico e scrittore, e lunedì 13 agosto (Salone Hofer, 17.30), «La bellezza dell’arte italiana» con
Flavio Caroli, storico dell’arte: la via per comprendere appieno il patrimonio artistico italiano.

Martedì 14 agosto (Giardino Des Alpes, ore 17.30) sosta nel cuore della montagna con lo scrittore Erri de Luca. Il festival, promosso dall’Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, è curato da Roberta Bonazza e Giacomo Bonazza.

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