Un cinepanettone per promuovere la Perla delle Dolomiti e Pinzolo. È questa la proposta del produttore cinematografico Pier Paolo Piastra che ha presentato l'iniziativa ai rappresentanti dell'Apt Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena, delle amministrazioni comunali di Pinzolo e Tre Ville e ad alcuni rappresentanti di categoria. «Personalmente - ha sottolineato Piastra - sono entusiasta di questa iniziativa. Da un anno e mezzo mi sono buttato nel cinema e la prima località che ho scelto per un film è Madonna di Campiglio, perché l'ho frequentata anni fa e mi ero trovato bene. Ha dei bellissimi paesaggi e una bella ospitalità».

Dopo un paio di collaborazioni, tra cui «Matrimonio al sud» di Massimo Boldi, Piastra è voluto tornare in Trentino: «avevo promesso che lo avrei fatto e ora sono venuto a parlare con il presidente di Apt per capire se c'è la volontà di fare questo film». Un incontro a porte chiuse durante il quale, commenta il presidente di Apt, Adriano Alimonta «l'idea è piaciuta molto. Sicuramente c'è la volontà di poter programmare una promozione della nostra realtà attraverso qualcosa che qui non è mai stato fatto. Madonna di Campiglio vuole approcciarsi a questo per una promozione che valorizzi il territorio e il nostro valore di ospitalità. Inoltre in questo caso, la cosa interessante è avere un partner, produttore, che si avvicina ai nostri bisogni».

Il film potrebbe quindi integrare l'offerta promozionale di Apt: «Ora - sottolinea Alimonta - dobbiamo capire se il territorio ci crede e poi ci soffermeremo su quello che potrebbe essere l'aspetto economico». Sebbene i costi non siano ancora definitivi, come conclude il produttore «per un buon film con un buon cast si può chiudere tra i 3 milioni e mezzo e i 3 milioni e 800 mila euro. La nostra idea è quella di girarlo nel gennaio 2018 e farlo uscire nelle sale lo stesso anno».