Poplar Festival: sabato 21 alle Albere anche Franco126, Giorgio Poi e Fulminacci

di Fabio De Santi

Dopo una prima serata che ha visto come headliner due band, Zen Circus e la Rappresentante di Lista, la terza edizione del Poplar Festival prosegue oggi, sabato 21 settembre dalle 14.30 al Parco delle Albere, in una dimensione sonora decisamente più cantautorale. Le prime note saranno quelle, intorno alle 18.30, proposte da Berengan, Maggio e della cantautrice Margherita Vicario che ha lavorato prima di incidere il suo primo disco "Minimal musical" è stata impegnata a lungo nelle vesti di attrice. Tanta la curiosità di ascoltare un cantautore come Fulminacci che approda a Trento fresco della conquista della Targa Tenco 2019 come miglior Opera Prima per "La vita veramente".

 

Giovane artista romano Fulminacci, al secolo Filiippo Uttinacci, scrive, arrangia e suona le sue canzoni e si è presentaTO al mondo pubblicando quest'anno "Borghese in borghese" e "La Vita Veramente". Fulminacci viene considerata un artista di rottura, spiazzante per la sua versatilità e per la sua brillantezza compositiva. A seguire Giorgio Poi musicista che ha incominciato a farsi conoscere nel 2016 con i singoli "Niente di strano" , "Tubature" fino al boom dello scorso anno con la canzone "Missili" frutto della collaborazione con Frah Quintale e prodotto dal duo Takagi & Ketra. Giorgio Poi ha collaborato anche con Luca Carboni, in veste d'autore per il brano Prima di partire, contenuto in "Sputnik" ultimo lavoro del cantautore bolognese. Al Poplar suonerà le canzoni del nuovo cd "Smog" che ha raccontato così: <Smog è un disco fatto in casa, e un disco è una delle poche cose fatte in casa a cui non si può aggiungere di seguito "come una volta", perché una volta i dischi si facevano in studio. Insomma, di questo album si potrà dire quel che si vuole, ma non che non sia un disco moderno>.

A chiudere il Festival le note di Franco126, uno dei musicisti davvero al top sulla scena tricolore in questo 2019, che con il suo cd d'esordio "Stanza singola" ha abbandonato le radici rap e trap style per arrivare nei territori di un indie pop immediato e cantato in italiano. Per tutti i dettagli sul fitto programma della giornata: www.poplarfestival.it

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