Garda Jazz Festival: stasera a Nago il piano di Umberto Petrin e domani a Riva il Chiara Pancaldi Quartet

di Fabio De Santi

Entra nel vivo con una fitta settimana d’eventi il Garda Jazz Festival che questa sera a Nago, Chiesa SS. Trinità, ore 21, propone il concerto per piano solo di Umberto Petrin. Considerato tra i maggiori pianisti a livello internazionale, Petrin è un artista a tutto tondo: accanto alla carriera di musicista si interessa alla poesia contemporanea, collaborando a riviste letterarie e pubblicando alcune raccolte. Sia come leader che come ospite di importanti formazioni affronta ogni stile jazzistico fino al free jazz. La sua sensibilità artistica lo porta a intraprende vari progetti di sincretismo tra musica d’improvvisazione ed altre arti, poesia, videoart, performance, collaborando con alcuni tra i maggiori poeti italiani, come Luigi Pasotelli, Milo de Angelis, Giovanni Fontana (che ha dedicato a Petrin il suo Poema Sonoro “Frammenti d’ombre e di penombre” – 1999), e Tomaso Kemeny. Negli anni si è esibito anche al fianco di capiscuola del jazz quali Steve Lacy, Lee Konitz, Anthony Braxton, Lester Bowie, Enrico Rava, Tim Berne e Paul Rutherford con molti dei quali ha realizzato anche pubblicazioni discografiche senza dimenticare che è considerato dalla critica tra i maggiori interpreti delle musiche di Thelonious Monk. Proprio quest’anno è stato chiamato dalla cantante brasiliana Rosàlia De Souza nel suo album “Tempo”, in veste sia di pianista che di arrangiatore e compositore di brani originali.

Domani sera, mercoledì 8 alle 21.30 all' Du Lac et Du Parc Grand Resort di Riva del Garda, spazio invece al Chiara Pancaldi Quartet formazione guidata dalla nota vocalist. Chiara Pancaldi in questa occasione sarà affiancata anche dal pianista Paolo Birro uno dei più apprezzati pianisti jazz italiani, riconosciuto nell’ambiente musicale per la grande sensibilità creativa e il perfetto equilibrio del suono che caratterizzano le sue performance. Con loro Stefano Senni, contrabbassista fra i più prolifici e sensibili musicisti jazz italiani e Valerio Abeni alla batteria.

 
comments powered by Disqus