Ancora numeri boom per la domenica gratis

Oltre 20 mila e 500 visitatori del Colosseo a dispetto del forte temporale che ha flagellato la capitale per larga parte della giornata. E poi più di 16 mila visitatori per gli Scavi di Pompei, 12.300 per la Reggia di Caserta, dove l'ingresso gratuito proseguirà anche per tutta la giornata di domani, 6 mila 500 persone agli Uffizi oltre 6 mila al Museo archeologico di Napoli che sta vivendo una nuova appassionante stagione. Dal Nord al Sud prosegue il successo della #domenicalmuseo, la promozione introdotta nel luglio del 2014 dal ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo con l'ingresso gratuito nei musei e nei luoghi della cultura statali ogni prima domenica del mese.

ECCO I DATI DEFINITIVI DEI VISITATORI NEI PRINCIPALI LUOGHI DELLA CULTURA STATALI, FORNITI DAL MIBACT: - 20.533 Parco archeologico del Colosseo - 16.662 Pompei - 12.300 Reggia di Caserta - 6.514 Galleria degli Uffizi - 6.193 Museo archeologico nazionale di Napoli - 5.357 Museo Nazionale Romano - 5.333 Castel Sant'Angelo - 5.267 Galleria dell'Accademia di Firenze - 4.830 Palazzo Pitti - 4.320 Gallerie nazionali di arte antica di Roma - 4.206 Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma - 4.028 Giardino di Boboli - 4.008 Pinacoteca di Brera - 3.981 Musei reali di Torino - 3.055 Gallerie dell'Accademia di Venezia - 2.849 Parco archeologico di Ercolano - 2.690 Parco archeologico di Paestum - 2.611 Villa D'Este - 2.530 Museo di Capodimonte (e 4.165 nel Real Bosco) - 2.062 Palazzo Ducale di Mantova - 1.981 Parco archeologico dei Campi Flegrei - 1.939 Galleria Borghese - 1.885 Museo archeologico nazionale di Taranto - 1.763 Castello di Miramare di Trieste - 1.679 Museo del Bargello - 1.606 Cappelle Medicee - 1.402 Parco archeologico di Ostia antica - 1.257 Museo nazionale etrusco di Villa Giulia - 1.122 Terme di Caracalla - 1.110 Galleria nazionale delle Marche - 1.009 Complesso Monumentale della Pilotta di Parma - 651 galleria nazionale dell'Umbria - 379 Museo archeologico nazionale di Venezia .

comments powered by Disqus