Grappa e vinci, il gioco degli alpini

Grappa e vinci, il gioco degli alpini

di Lucio Gardin

D a venerdì una precipitazione di alpini si è riversata su Trento. D'altra parte il Meteo l'aveva previsto che nel weekend avremmo avuto Nuvola.
Si calcola che ne siano arrivati circa... tanti. Cento più cento meno. Da giorni Trento è un tripudio di bandierine. Di allegria. Di unità. Con tutto questo tricolore sembriamo quasi una regione patriota. Ci sono tende dappertutto. Ho visto alpini ovunque. Nelle aree di sosta, nei giardini, nei garage, negli orti, nei portaombrele...

Stanotte mi sono svegliato e c'erano tre alpini che dormivano nel mio letto. Per lasciarli tranquilli mi sono alzato dal letto e, senza far rumore, piano piano, sono andato a dormire in sala. Il problema è stato far scendere il mulo dal divano. Ma chi è l'alpino? L'alpino lo riconosci già dall'abbigliamento, che varia dalla camicia a quadri rossi e bianchi, alla camicia a quadri bianchi e rossi. Naturalmente sudata. Sempre sudata. Quando se la toglie, la camicia continua a sudare per conto suo. Anzi, a essere precisi l'alpino nonsuda, distilla.

Perché finché c'è grappa c'è speranza. Ma a parte la facile ironia a sfondo enologico, l'alpino è una persona generosa. Sempre disponibile a dare una mano quando ci sono emergenze, terremoti, alluvioni. Lo trovi alle sagre di paese che prepara maccheroni, gnocchi, bigoi o polenta per tutti. E sempre per volontariato.
L'alpino non smette di dedicarsi agli altri neanche in vacanza. Al mare lo riconosci perché in spiaggia aggiusta le sdraio, porta la sabbia per i castelli, se c'è il mare mosso va giù e lo calma. Se dici a un fante o un marinaio «andiamo a fare un bagno» si presentano in costume, se dici a un alpino «andiamo a fare un bagno» arriva con un pacco di piastrelle. Ecco la differenza.

Purtroppo c'è stato chi ha tentato di rovinare la festa con striscioni deliranti. Pochi disadattati a cui avrebbe fatto bene un anno di naja; la dimostrazione vivente che gli spinelli fanno più danni della grappa. Ad ogni modo questo è stato un bel weekend di festa. Tra bandierine, magliette e gadget vari, anch'io ho creato qualcosa per l'adunata. È una cartolina gioco, per metà sponsorizzata da una distilleria e per l'altra metà dalla Sisal: si chiama GRAPPA e vinci. E almeno un week end all'anno, l'etilometro invece di fischiare ha applaudito.

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