Lo ammetto: non capisco le donne!

Lo ammetto: non capisco le donne!

di Lucio Gardin

Mi arrendo. Davvero, non so cosa pensino le donne. Ho parlato con loro. Le ho studiate, ma devo ammettere di essere ancora alla casella di partenza. In realtà non che io disapprovi la casella di partenza visto che è l’unica numerata del gioco. Perlomeno conosci la tua posizione. Nessuno butta tutto all’aria e dice «ok, torniamo alla casella numero trentasei», per dire.

Mi spiego. Una volta esistevano dei codici comportamentali, niente di scritto da nessuna parte, ma le istruzioni per il funzionamento di un individuo erano dettagliate e specifiche. Gli uomini si comportavano da uomini e le donne da donne. Se mi passate il paragone, era come con le automobili: tu ci salivi sopra e sapevi esattamente dove tirare e dove spingere. Certo avevano motori e carrozzerie diverse, ma i comandi rispondevano per tutte allo stesso modo.

Oggi invece non ci sono regole. Azioni le frecce e partono i tergicristalli. Sali su quella che ti sembrava una Rolls Royce ma se tocchi il tasto sbagliato ti trovi sotto il sedere un’Apecar. Svolti a destra e la macchina va a sinistra. Quando inizi una relazione con qualcuno è come guidare per la prima volta una macchina sconosciuta, dove nessun comando è indicato. Devi stare attento a cosa tocchi perché può succedere di tutto.

I finestrini potrebbero abbassarsi da un momento all’altro e il motore spegnersi proprio quando tu avevi intenzione d’intraprendere un sorpasso. Alle volte sali su un’auto credendo sia nuova e poi scopri che ha il bagagliaio pieno di cadaveri putrefatti e il contachilometri era truccato. Per non parlare di quelle che hanno sempre il limitatore di velocità inserito e ti costringono a viaggiare in prima, o peggio, come sempre più spesso accade, quelle con il bagagliaio pieno di roba ma niente nel cofano.

E poi ci sono le auto dell’est, grandi prestazioni ma.. bevono parecchio, e magari credi di averla tutta per te e invece ce l’hai in car sharing senza saperlo. Indubbiamente il profumo dell’auto nuova è stimolante, il problema è quando trovi carrozzerie lucenti che nascondono scocche arrugginite.

Va beh, tirate le somme, alla fine, forse è meglio tenersi la vecchia auto che almeno sai dove mettere le mani. Arrugginirà piano piano, col tempo perderà i pezzi, ma non te ne accorgerai perché sarai troppo impegnato a racimolare i tuoi.

comments powered by Disqus