Il cicloturismo è una nicchia che si sta espandendo e cresce ogni anno esponenzialmente. In giro per l’Europa esistono territori che da anni presentano itinerari lungo i quali ogni estate passano milioni di pedalatori. Paesaggio, sicurezza, accessibilità e segnaletica sono un mix che ha fatto diventare alcuni di essi dei Grandi Classici del cicloturismo europeo: ecco la nostra selezione.

Il Cammino di Santiago
I pellegrini sono in gran parte camminatori, ma chi volesse cimentarsi lungo un percorso diventato ormai mitico, lo può fare anche in bicicletta. Le scelte possono essere due: seguire il tracciato originale, munendosi di mountain bike e rispettando sempre e comunque i pedoni, oppure seguire strade asfaltate che si discostano di poco dal sentiero, sfruttando comunque i molteplici ed economici servizi presenti sul Camino. In realtà non esiste un solo cammino ma numerosi percorsi che si dirigono verso Compostela. L’itinerario più noto è quello «francese», che parte da Saint Jean Pied de Port per arrivare a Compostela: programmate almeno una settimana per coprire i circa 800 km che separano le due cittadine.
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La ciclovia del Danubio
Poco distante dal nostro Trentino, la ciclovia del Danubio è diventata una tra le rotte europee più battute grazie soprattutto agli ottimi servizi che sono presenti lungo le sponde del fiume. Il tratto più famoso è quello tra Passau e Vienna che attraversa un paesaggio variegato ed idilliaco in Austria, ma si può seguire il fiume su strade in gran parte secondarie lungo tutta la sua lunghezza, dalle sorgenti in Germania fino a giungere nel suo delta sulle sponde del mar Nero in Romania dopo 2860 km.
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La ciclovia della Loira
Sulla rotta dello stesso itinerario europeo (la rete Eurovelo) della ciclovia del Danubio si trova anche la ciclovia della Loira. L’itinerario Eurovelo 6 unisce infatti l’Oceano Atlantico al mar Nero, percorrendo questi due importanti fiumi. Tutto in territorio francese, questo percorso è divenuto uno dei più pedalati d’Europa soprattutto grazie alla presenza dei castelli sulle sponde del fiume, ottima scusa per una sosta riposante durante le giornate in bici! La segnaletica, i numerosi servizi sorti negli anni e la dolcezza del tracciato hanno fatto il resto.
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La ciclopista del Sole
Non si può dire che in Trentino manchino gli itinerari ciclabili e l’asse portante di tutta la rete provinciale è la ciclabile dell’Adige. Il percorso fa parte dell’itinerario nazionale della ciclopista del Sole che unisce il Brennero a Ragusa ed è a sua volta parte dell’itinerario Eurovelo 7 da Capo Nord a Malta. Il lavoro da fare in Italia non manca per migliorare questo tracciato, ma finalmente si sta diffondendo la consapevolezza che bici e turismo siano una risorsa da valorizzare e sfruttare anche e soprattutto nel nostro paese, dove sole e caldo sono un ottimo incentivo per i cicloviaggiatori. Il Belpaese è invece ricco di occasioni di visita, visto l’immenso patrimonio artistico e culturale che possiede.
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La Parigi-Londra
È fresca e giovane, ma con due pilastri come Parigi e Londra, ha già raggiunto l’olimpo degli itinerari cicloturistici. La ciclovia è stata inaugurata nel 2012 ma già l’anno scorso ha visto decine di migliaia di passaggi. Facile, suggestivo e variegato, questo tracciato è perfetto per famiglie e cicloturisti di primo pelo. In generale comunque, tutti gli amanti degli itinerari culturali troveranno pane per i propri denti per trascorrere una settimana sospesi tra cultura e natura.
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